HomePoliticaPD Rimini, Nadia Rossi non ricandidata: “Ho fatto un passo di lato”

La consigliera regionale uscente: "Prima l'interesse collettivo, se c’è un percorso comune sono già in cammino"


PD Rimini, Nadia Rossi non ricandidata: “Ho fatto un passo di lato”


24 Settembre 2024 / Redazione

Fra i candidati del PD alle prossime elezioni regionali non c’è Nadia Rossi. E la consigliera uscente saluta così al termine dalla sua esperienza a Bologna: “In questi anni di attività politica ho messo tutto l’impegno possibile al servizio di chi mi ha dato fiducia per il ruolo che ho rivestito. L’orgoglio personale più grande è dato dalle battaglie concrete che ho portato avanti e dagli obiettivi raggiunti per il bene delle persone che ho rappresentato. Per tutte, sia quelle che negli anni mi hanno votato e sostenuto, sia quelle che non l’hanno fatto. Una comunità, quella del Partito Democratico, che mi ha dato tanto e a cui penso di aver restituito certamente il meglio che potevo. La conferma l’ho avuta anche in questi mesi: la stima attestata, la fiducia ricevuta dalla base del partito, dagli iscritti che sono il cuore della nostra comunità democratica, da chi ogni giorno lavora volontariamente e senza secondi fini per quello in cui crede, mi ha rassicurato e dato speranza. Per questo mi sento di dire un profondo grazie. Questa comunità vive perché ci sono gli iscritti e i militanti, quelli che fanno i banchetti, le telefonate, che organizzano gli incontri, i confronti, il tesseramento. Questa comunità c’è perché si dibatte a viso aperto, si cresce, si cambia. Ed è questa la comunità del Pd di cui mi sento parte”.

“Quello attuale è un momento di scelte e cambiamenti, di rinnovamento incarnato prima di tutto dal candidato presidente Michele de Pascale. La comunità democratica mi ha dato tanto ed è anche perché la rispetto, così come rispetto questa terra, la sua storia e il suo presente, che ho fatto un passo di lato rispetto alla candidatura alle prossime elezioni regionali. Anche perché prima del destino personale, per me c’è quello collettivo. E se c’è un percorso comune, sono già in cammino”, conclude Nadia Rossi.