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A Valencia Di Giannantonio secondo, cadono Bezzecchi e Bastianini


Pecco Bagnaia si conferma campione del mondo MotoGP


26 Novembre 2023 / Redazione

Jorge Martin cade al sesto giro dopo aver centrato Marc Marquez e così Pecco Bagnaia,  si conferma campione del mondo MotoGP per il secondo anno consecutivo: il pilota torinese bissa il trionfo iridato del 2022. Il torinese doveva gestire 14 punti di vantaggio sullo spagnolo egli asrebbe bastato arrivare quinto. Altra gara da dimenticare per Bezzecchi, a terra quasi subito, ed Enea Bastianini, partito 14° e fuori per una caduta già al 9° giro.

Parte fortissimo Bagnaia ma Martin recupera quasi tutto lo svantaggio iniziale e si presenta alla fine del primo giro in seconda posizione; dietro c’è Binder. Al 3° giro lo spagnolo tenta il sorpasso ma appena si toglie dalla scia la sua Ducati viene risucchiata, esattamente come era successo a Bagnaia con Di Giannantonio in Qatar; tocca Pecco che però non cade, mentre Martin arriva lungo e finisce fuori pista e quando rientra è in ottava posizione.

Al 6° giro si scrive la sentenza del mondiale 2023: Martin in disperata rimonta, dopo aver sorpassato Alex Marquez e Vinales, tenta di infilare anche Marc Marquez. Ma la manovra non riesce, le due moto si toccano ed entrambi finiscono a terra. FRANCESCO BAGNAIA E’ CAMPIONE DEL MONDO!

A questo punto per Pecco è solo passarella e se la prende comoda. Al 7° giro è terzo dietro Binder e Miller; anche Zarco lo attacca, mentre Martin è in lacrime ai box, consolato dai suoi. Al 9° giro cade anche Enea Bastianini, concludendo nel peggiore dei modi stagione veramente disgraziata.Al 13° sbaglia Binder che finisce nelle retrovie, regalando la testa della corsa a Miller e a Pecco la seconda piazza. Al 16° alla curca 10 cade anche Miller e Bagnaia si ritrova davanti a tutti. Adesso Pecco si diverte anche a staccare Zarco che aveva provato ad avvicinarsi, mentre Binder ha prepotentemente recuperato posizioni fino a conquistare la terza. Dietro però c’è Di Giannantonio che vorrebbe concludere il suo bel finale di stagione con un podio. E infatti al 24° giro il romano passa la KTM del sudafricano. E all’ultimo giro si mette alla spalle anche Zarco e insidia Bagnaia. Ma non ce la fa: primo Bagnaia, secondo Di Giannatonio, terzo Zarco. L’Italia trionfa nella classe regina.

“E’ un sogno! Il sabato ci fa penare sempre poi la domenica siamo sempre i più forti. E’ stata una stagione bella, Barcellona ha influito un po’ troppo. Ho sempre sognato di vincere il titolo vincendo anche la gara”: così Francesco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport. “Non ho visto la comunicazione ‘Martin out’. Ho sempre sognato di vincere il titolo vincendo contemporaneamente anche la gara: è fantastico, meglio di così non potevo chiedere”.

“Distrutto? No, distrutto no, ho pianto al box con la squadra per poi uscire fuori qui a testa alta. Ma noi festeggiamo comunque, le vittorie, i podi, l’essere arrivato fino all’ultimo giorno in lizza per il titolo, come un guerriero”. Così, ai microfoni di Sky Sport, Jorge Martin al termine del gp di Valencia di motoGp che ha laureato campione Francesco Bagnaia.
“Potevo darlo per perso tante volte ma non l’ho mai fatto – ha aggiunto – E poi faccio i complimenti a Pecco, mantenere quella regolarità dopo la caduta a Barcellona non era facile”.
Martin promette battaglia per il futuro: “Per me è solo l’inizio, penso di poter battere chiunque e spero di dimostrarlo in futuro – le sue parole – Vincere contro un grande avversario è quello che rende bello un campionato. C’è sempre stato grande rispetto, soltanto nel venerdì di Valencia ho provato a mettergli un po’ di nervoso”.
Lo spagnolo commenta poi la gara: “Ero partito bene, mi sentivo in forma ma non ho capito Viñales, poi ho provato a recuperare ancora, peccato per la caduta, mi dispiace per me e anche per Marquez”.

“Un anno fa ricordo che insieme agli appassionati di tutto il mondo abbiamo festeggiato i Titoli Mondiali MotoGP e WorldSBK facendoci travolgere dalla gioia e dall’entusiasmo.  Oggi ci troviamo di nuovo in una condizione di straordinaria felicità, ma mi piace allo stesso tempo definire questa come la ‘vittoria della consapevolezza’: quella di essere noi in questo momento i migliori al mondo nel fare le corse”. Così Claudio Domenicali, ceo di Ducati, preannunciando per il 15 dicembre un evento a Bologna per festeggiare tutti i traguardi della casa di Borgo Panigale.

“Pecco – prosegue Domenicali – ha disputato una stagione incredibile e in questa giornata riscrive nuovamente la nostra storia, diventando il primo pilota Ducati due volte Campione del Mondo in MotoGP. Ci tengo a fare i miei complimenti anche a Jorge per aver infiammato il duello per la conquista del titolo fino all’ultima gara e a Bez, che è stato a lungo parte della sfida iridata. Il podio della classifica generale MotoGP premia tre piloti Ducati ed è la più grande ed evidente dimostrazione della nostra supremazia nella massima competizione su due ruote.
Confermarsi a questi livelli dopo la fantastica stagione 2022 era una sfida complessa, che abbiamo accolto con passione e orgoglio. La competenza e la dedizione con cui tutte le persone hanno lavorato nel corso di questa stagione ci hanno permesso di migliorare i risultati dello scorso anno, aggiungendo ai Titoli Mondiali MotoGP e Superbike anche quello Supersport. A tutte le donne e gli uomini Ducati e Ducati Corse voglio dire che non potrei essere più orgoglioso, mentre ai Ducatisti prometto che nemmeno questa volta ci accontenteremo, ma lavoreremo per vincere ancora”.

MOTOGP VALENCIA ORDINE DI ARRIVO

Pos Pilota Griglia
1
Italia
F. Bagnaia
Ducati

·

#1
1
2
Italia
F. Di Giannantonio
Ducati

·

#49
11
3
Francia
J. Zarco
Ducati

·

#5
2
4
Sudafrica
B. Binder
KTM

·

#33
5
5
Spagna
Á. Márquez
Ducati

·

#73
8
6
Spagna
R. Fernandez
Aprilia

·

#25
10
7
Italia
F. Morbidelli
Yamaha

·

#21
19
8
Spagna
A. Espargaro
Aprilia

·

#41
12
9
Italia
L. Marini
Ducati

·

#10
17
10
Spagna
M. Viñales
Aprilia

·

#12
4
11
Francia
F. Quartararo
Yamaha

·

#20
15
12
Giappone
T. Nakagami
Honda

·

#30
16
13
Italia
L. Savadori
Aprilia

·

#32
21
14
Spagna
P. Espargaró
KTM

·

#44
18
15
Spagna
Á. Rins
Honda

·

#42
20
16
Australia
J. Miller
KTM

·

#43
3
17
Spagna
A. Fernandez
KTM

·

#37
13
18
Italia
E. Bastianini
Ducati

·

#23
14
19
Spagna
M. Marquez
Honda

·

#93
9
20
Spagna
J. Martín
Ducati

·

#89
6
21
Italia
M. Bezzecchi
Ducati

·

#72
7

LA CLASSIFICA FINALE PILOTI

LA CLASSIFICA COSTRUTTORI

1 Ducati 675
2 KTM 357
3 Aprilia 315
4 Yamaha 187
5 Honda 181

LA CLASSIFICA TEAM