HomeEventiPennabilli: successo per Festival Habitat, 3 giorni di festa e incontri tra abitanti dell’Appennino

Dal 18 al 20 agosto hanno partecipato più di 200 persone con le loro storie, idee, best practice e visioni


Pennabilli: successo per Festival Habitat, 3 giorni di festa e incontri tra abitanti dell’Appennino


21 Agosto 2023 / Redazione

La sesta edizione del Festival Habitat – Tre giorni di festa e di incontro tra abitanti dell’Appennino si è conclusa. L’evento, organizzato da Chiocciola la casa del nomade APS, si è svolto da venerdì 18 a domenica 20 agosto 2023 al Parco Begni di Pennabilli (RN).

Sono stati tre giorni dedicati all’abitare l’Appennino con tutte le sue contraddizioni, che sono state esplorate attraverso tavole rotonde, talk, escursioni, musica, proiezioni cinematografiche, scambietti di vestiti e buon cibo: momenti di convivialità e riflessioni per tornare a vivere le nostre aree interne.

Al festival hanno partecipato più di 200 persone di cui molte provenienti da altre terre alte dell’Appennino, arricchendo Pennabilli delle loro storie, idee, best practice e visioni. Il Festival Habitat 2023, portando alla luce le contraddizioni che fanno parte del vivere in montagna, ha rappresentato un momento di confronto fondamentale per sviluppare nuove strategie e collaborazioni.

Grazie ai numerosi partecipanti appassionati che hanno animato queste giornate, durante il festival sono state sviluppate capacità di confronto fruttuoso e innovative progettazioni per tornare ad abitare la montagna.

In particolare, nel pomeriggio di sabato, abbiamo avuto modo di declinare il tema nelle 𝗾𝘂𝗮𝘁𝘁𝗿𝗼 𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝗲 𝗿𝗼𝘁𝗼𝗻𝗱𝗲 condividendo con voi pensieri, considerazioni e perplessità. Nello specifico:

𝙀𝙣𝙚𝙧𝙜𝙞𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝘼𝙥𝙥𝙚𝙣𝙣𝙞𝙣𝙤

Dalla testimonianza della comunità energetica di Gagliano, piccola località in Abruzzo, è emersa la necessità di creare una 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮, che ne comprenda il valore socializzante, spesso rallentato dalle procedure burocratiche tipiche del nostro paese.

 

𝘾𝙝𝙞𝙖𝙘𝙘𝙝𝙞𝙚𝙧𝙚 𝙨𝙪𝙡 𝙘𝙡𝙞𝙢𝙖

Cosa si cela dietro la scelta di andare a vivere in montagna? In che modo montagna e pianura, paese e città, possono interagire fruttuosamente tra di loro? Che valore dare ai 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗲𝗰𝗼𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗶𝗰𝗶?

 

𝙇𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙩𝙖̀ 𝙡𝙤𝙘𝙖𝙡𝙚

Attorno a questo tavolo si è definita una prima contraddizione attorno alla parola comunità: comunità che ci culla e allo stesso tempo ci soffoca. Occorre allenarsi per essere comunità, per costruire un 𝗱𝗶𝗮𝗹𝗼𝗴𝗼 laddove emergono idee e posizioni differenti e a volte divergenti.

 

𝙊𝙥𝙥𝙤𝙧𝙩𝙪𝙣𝙞𝙩𝙖̀ 𝙖𝙥𝙥𝙚𝙣𝙣𝙞𝙣𝙞𝙘𝙝𝙚

La 𝘀𝗰𝗼𝗺𝗼𝗱𝗶𝘁𝗮̀ è una delle sensazioni che emerge vivendo questi territori: un aspetto negativo se ignorato, ma positivo se si tiene presente che è in questa che si lavora per garantire lo sviluppo dell’ambiente nel quale si è inseriti.

Come ogni anno, il festival Habitat porta con sé tanti stimoli, riflessioni e domande, ma con la consapevolezza che il dialogo e il confronto sono linfa vitale per le comunità delle terre alte e che la creazione di reti è uno degli strumenti fondamentali per lo sviluppo della vita in questi territori.

Questa sesta edizione di Festival Habitat si è avvalsa dei fondi ottenuti nell’ambito del progetto “Habitat”, vincitore di Youz, il Bando per le Politiche giovanili dell’Emilia Romagna. Il progetto nasce con l’obiettivo di affermare e proporre le aree interne come luoghi per i giovani e che hanno bisogno dei giovani. Nello specifico, il progetto mira ad aumentare il coinvolgimento dei giovani meno partecipi residenti nel territorio di Pennabilli (RN) e dell’Alta Valmarecchia, offrendo occasioni di formazione, di condivisione culturale e di collaborazione tra le realtà giovanili regionali ed extra-regionali che abitano le montagne.