Continua il via vai di perturbazioni che darà fondo a fasi piovose piuttosto abbondanti in questo scorcio di stagione, portando una boccata di ossigeno in quelle zone dove il deficit idrico la faceva da padrone. Quindi tanta pioggia, ma anche tanta neve, forse quest’ultima a quote troppo elevate per il nostro Appennino, ci interesseranno durante il primo weekend di marzo e il lunedì successivo con strascichi di variabilità nei giorni a venire. Già da venerdì, un veloce impulso instabile proveniente dalle Baleari (perturbazione n.1 del mese), sfruttando il corridoio depressionario verso il Mediterraneo, andrà a rinvigorire la circolazione ciclonica “Emil” che in questi ultimi giorni del mese ha contribuito ad accentuare l’intensa ondata di maltempo. La spirale nuvolosa attorno a cui ruoterà l’attivo centro di bassa pressione distribuirà piogge e rovesci in Emilia-Romagna, con particolare effetti che ricadranno ancora una volta sui settori centro-occidentali. A seguire un breve intervallo un po’ più asciutto a cavallo di sabato 2 e domenica 3 potrebbe regalarci qualche sprazzo di sole. Tuttavia, l’ennesimo peggioramento (n.2 del mese) sarebbe pronto a farci visita nel corso della giornata festiva partendo da Ovest: investendo di gran carriera tutta la Regione entro lunedì 4 con piogge e temporali anche forti.
Venerdì: cieli da molto nuvolosi a coperti con piogge diffuse e persistenti sin dal mattino sull’intero territorio regionale. Più intense e abbondanti lungo lungo il versante appenninico centro-occidentale. Fenomeni in attenuazione sulla Romagna a partire dal pomeriggio, con precipitazioni via via più deboli e irregolari anche sul resto della regione in serata.
Sabato: nuvolosità inizialmente estesa e molto compatta con deboli piogge sparse sul territorio regionale. Non è escluso in mattinata la formazione di rovesci sulla bassa Romagna. Assorbimento dei fenomeni con attenuazione della nuvolosità in giornata, associata ad ampi rasserenamenti.
Domenica: nubi irregolari e a tratti anche compatte con tendenza fin da subito ad un rapido aumento della nuvolosità. Piogge in progressiva estensione nella seconda parte del giorno a partire Ovest con graduale intensificazione. Precipitazioni che entro la notte potrebbero divenire di rovescio con caratteristiche anche temporalesche (sebbene tempistiche ed entità dei fenomeni restino ancora incerti). Limite delle nevicate temporaneamente in calo nottetempo fino a 1000 metri lungo le aree appenniniche centro-occidentali.
Temperature: stazionarie o in lieve aumento con valori minimi tra 9 e 10 gradi e massimi tra 13 e 16 gradi. In momentanea flessione lunedì 4. Venti: da deboli a localmente moderati meridionali tendenti a provenire da est sulle pianure, sud-est con rinforzi sul mare e lungo le coste. Mare: in prevalenza mosso.
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