Tutto pronto per domani, venerdì 4 ottobre, quando dalle 19 sarà inaugurato il Povero Diavolo di Torriana che diventa un’Osteria Sociale, un luogo dove stare bene e sentirsi come a casa, con una cucina attenta alla stagionalità e alla materia prima. “Ma il cibo, per noi, è lo strumento, il fine è lo stare insieme: siamo un’impresa sociale, il nostro scopo è fare inserimento lavorativo di ragazze e ragazzi fragili e dare loro l’opportunità di trovarsi in un contesto dove ciò che importa è la relazione, non solo lo stipendio” – spiega Samuele Ramberti, presidente della cooperativa Aldéia, che da qualche mese ha rilevato lo storico ristorante dell’entroterra riminese.

“Per noi oggi è necessario lavorare in un contesto dove prima siamo famiglia e poi colleghi. E siamo felici perché in tanti ci hanno sostenuto: se il Povero Diavolo riapre non è solo merito nostro, ma di tutte le persone che in questi mesi hanno contribuito al progetto” – continua Gabriele Mancuso, socio fondatore della cooperativa.

“È un sogno che si avvera quello di poterci aprire alla cittadinanza e festeggiare insieme questo momento. Torriana è un posto bellissimo e siamo felici di come siamo stati accolti. Spesso qualche anziano sorridendo ci confida che è felice di vedere finalmente un po’ di movimento e questo sicuramente ci fa piacere” – sottolinea Alessandro, socio fondatore della cooperativa.

“Vogliamo ringraziare anche i partner che hanno creduto in noi: fare una festa così per noi era inimmaginabile senza il loro sostegno. Grazie RomagnaBanca e grazie Podere dell’Angelo!” – conclude Samuele.

L’inaugurazione è aperta a tutti senza prenotazione, con i Musicanti di San Crispino a scaldare la serata.

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