Poggio Torriana, nella Sala Teatro continua la rassegna MENTRE VIVEVO con due opere video
15 Novembre 2023 / Redazione
Continua Mentre Vivevo, rassegna di teatro e arti del contemporaneo giunta alla sua nona edizione, grazie alla cura di quotidianacom e al sostegno del Comune di Poggio Torriana, nella Sala Teatro (via Costa del Macello 10, Poggio Torriana).
Domenica 19 novembre spazio a due opere video.
Il cortometraggio Nigredo (10’), selezionato al FerraraFilmFestival e al SediciCorto Forlì 2023, scritto e interpretato da Viola Domeniconi e Isabella Pieroni per la regia di Andrea Pecci e Alberto Magnani che racconta il fantastico viaggio tragicomico tra il cielo e il fuoco compiuto da due ragazze per arrivare sulla luna; e una selezione video di End-to-end (45’), produzione di quotidianacom realizzata con la collaborazione ai testi di Michele Montanari nei recenti anni della pandemia che attraverso l’applicazione WhatsApp riproduce una staffetta filosofica svogliata e dissacrante, dialoghi a distanza tra solitudini, disorientamenti, poetiche disillusioni e ironiche frustrazioni, in questi tempi distorti e anomali che, paradossalmente, ci mettono in comunicazione soprattutto con noi stessi.
A seguire in dialogo con Laura Gemini, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione e Discipline Umanistiche dell’ Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
NIGREDO
Isabella è una ragazza di 26 anni, che tenta di vivere al meglio la propria vita, divisa tra l’accontentarsi e il liberarsi. Ha un grande peso che si porta dentro e la pesantezza della quotidianità è resa ancora più insostenibile dalla solitudine che l’accompagna nella sua missione: portare Viola sulla luna. Viola è l’incarnazione di tutto ciò che ognuno di noi vorrebbe reprimere ma che con forza sente ardere dentro: rimpianti, sogni disattesi, paure invalicabili. Isabella decide però di ascoltare la silenziosa voce di Viola, che le chiede di provarci. Ci riuscirà? Questo porterà le ragazze in un fantastico viaggio tragicomico tra il cielo e il fuoco.
END-TO-END
Attraverso un dispositivo di messaggistica istantanea come WhatsApp, che utilizza la crittografia end-to-end come sistema di comunicazione cifrata nel quale solo le persone che dialogano possono visualizzare i messaggi, tentiamo la scrittura di un’intimità che proprio nel dispositivo si svela, sottratta dall’imbarazzo dello sguardo.
Uno sprofondamento nell’interiorità, dove rovinosamente ci si destreggia con ironia, barattando l’angoscia con la condivisione di uno psicofarmaco o di un ecodoppler, con la libertà illusoria di essere cangianti e irreali come un sogno.
END-TO-END è il tentativo di far “brillare”, come una mina inesplosa, la parte più nomade e indisciplinata del pensiero. Con lo sguardo sempre vigile sull’opzione “cancella messaggio”. E come in una favola, ma solo per finta, in cerca del lieto fine.
Info e prenotazioni: 327 119 2652 (anche Whatsapp).
ingresso unico € 8
al termine simpatico ristoro
Prossimo appuntamento: domenica 26 novembre alle 17.30, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, proiezione del docufilm di Loredana Dordi Rotondo Processo per stupro. A seguire l’incontro con le operatrici dell’associazione RIMINIRETEDONNA.