HomeCulturaPoggio Torriana, “Poesia come antidoto al degrado”: il messaggio del Green Festival Montefeltro

Al Mulino Sapignoli, presentata l’anteprima della manifestazione dedicata alla poesia dialettale, costola del Green Festival San Marino


Poggio Torriana, “Poesia come antidoto al degrado”: il messaggio del Green Festival Montefeltro


16 Settembre 2024 / Redazione

Si è respirata un’atmosfera meravigliosa, al Mulino Sapignoli, per l’anteprima del Green Festival Montefeltro 2024. “Il mulino che dispensa armonia e macina cultura è qualcosa con cui il Green Festival ha stabilito un legame indissolubile” come ha ribadito l’organizzatore del festival Gabriele Geminiani al sindaco di Poggio Torriana Ronny Raggini. Presente, tra gli altri, anche Francesca Mattei, la giovane assessora all’Agricoltura del Comune di Rimini che ospiterà il Green Festival Montefeltro, costola del Green Festival San Marino, il 18, 19 e 20 ottobre. Festival che ha per titolo “Bussole per la tempesta. Come vivere e non sopravvivere in tempi difficili”.

E così nel pomeriggio domenicale si è parlato di poesia dialettale come radice dell’identità e dell’anima, di quella parte più autentica, geniale, metafisica e contadina da cui proveniamo, una valida bussola per questi tempi tempestosi. Con un tributo al poeta Nino Pedretti, ambientalista ante litteram e poeta delle piccole cose e delle creature più fragili.

Al tavolo dei relatori era seduta anche Anna Pedretti, figlia del poeta, insieme a Giuseppe Maria Morganti, editore e Daniela Piccari, attrice e cantante, figlia di Giampaolo Piccari fondatore negli anni ’70 della rivista di poesia Quinta Generazione, che si rivolgeva ai giovani poeti dialettali.

In maniera delicata e attoriale, Daniela ha fatto un ritratto umano e poetico di Nino Pedretti che amava frequentare suo padre e la sua casa: “Una persona in cui la dimensione poetica e quella terrena coincidevano. Quello che ci portava era il suo tempo dilatato, poetico che non era quello dell’orologio”.

Al termine le letture di Antonella Sirri e a seguire il recital poetico-musicale Nino in Blues, di e con Liana Mussoni voce con Massimo Marches agli strumenti. Ma prima un momento conviviale con un buffet a base di prodotti del territorio e frutta di stagione a cura dei Fulét di Mulino Sapignoli.

A sottolineare la riuscita dell’evento un post di Anna Pedretti“Davvero un piacevolissimo pomeriggio Gabriele! Grazie per aver pensato a questo omaggio a Nino le cui poesie so esserti molto care, soprattutto quelle a difesa dell’ambiente. Grazie ai relatori, a Liana per il suo intenso spettacolo sui testi di Nino e grazie a tutte le persone che sono venute ad ascoltare la voce di mio padre”.