Poggio Torriana, Teatro: domenica Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich in “Arturo”
1 Aprile 2024 / Redazione
Domenica 7 aprile alle 17.30 si chiude la prima parte di Mentre Vivevo 2024, rassegna di teatro e arti del contemporaneo giunta alla nona edizione con la cura di quotidianacom e il sostegno del Comune di Poggio Torriana, nella Sala Teatro, in via Costa del Macello 10.
Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich portano a Poggio Torriana la centesima replica di Arturo, pluripremiato spettacolo che affronta in modo sobrio e composto il dolore per la morte del padre, senza mai scadere nella retorica e riunendo in un’emozione autentica le nuove generazioni e il pubblico adulto. Lo spettacolo ci invita a riflettere sulla figura del padre e a confrontarci col tema della morte, spesso tabù sulla scena e nella vita.
Arturo affronta tutti gli aspetti del rapporto con il padre, partendo dal punto di vista dei figli. In scena gli attori costruiscono un grande puzzle composto da 12 tessere e ognuna di queste affronta un preciso aspetto del rapporto padre-figlio: le cose che non riusciamo a dire, le domande che vorremmo fare, ciò che ci rende diversi o profondamente simili a loro, i ricordi di precisi aneddoti vissuti, la vita che facevano loro prima della nostra nascita e cosa succede, cosa resta quando i padri se ne vanno.
Arturo nasce da una storia personale e autobiografica che, attraverso l’incontro con gli spettatori, vuole trasformare una memoria privata in collettiva ed universale.
In Arturo, infatti, gli spettatori non solo assistono come testimoni, ma sono chiamati a partecipare attivamente; questo permette alla struttura di essere mutevole, non replicabile e dalle “infinite” combinazioni e al linguaggio di essere leggero e in continuo dialogo con il pubblico, senza mai banalizzare il tema trattato, scavando in profondità.
Utilizzando un interessante dispositivo drammaturgico, lo spettacolo si modula diversamente grazie all’interazione con gli spettatori e chiede ogni volta ai due interpreti di rendere unica e irripetibile la loro performance.
Un teatro di verità che, grazie all’autenticità dei due protagonisti, rende incerto il confine della rappresentazione.
Laura Nardinocchi si diploma al corso di regia e dramaturg presso l’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea di Roma. È regista e drammaturga della compagnia Rueda teatro. Il suo ultimo spettacolo Pezzi vince il Roma Fringe Festival 2019.
Niccolò Matcovich si diploma in drammaturgia presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Nel 2016 è tra i fondatori della compagnia Habitas .
La compagnia Nardinocchi/Matcovich nasce nel 2020, quando Laura e Niccolò iniziano a lavorare insieme nello spettacolo Arturo. Attualmente la compagnia lavora al progetto Terramadre, vincitore del Bando Verdecoprente Terr.A 2022, vincitore del Bando Cura 2023, vincitore del Bando di Residenze di Ferrara OFF 2023, vincitore del Bando Life is Live – un progetto di Smart e Fondazione Cariplo.
Ingresso:
intero 10 euro; ridotto
(over 65 e under 26) 8 euro.
Al termine piccolo ristoro.
Info e prenotazioni:
327 119 2652 (anche Whatsapp)
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