Manca ormai poco all’inizio della nuova stagione calcistica. Il campionato più bello del mondo si prepara a regalare un’altra lunga giostra di emozioni, conferme e sorprese. Tutti a caccia del City, favorito alla vigilia ma obbligato a guardarsi da una folta concorrenza.
Big match sin da subito
Quando sono stati sorteggiati i calendari del campionato di Serie A, qualcuno giustamente ha storto il naso di fronte alla regola secondo cui non ci sarebbero potuti essere scontri diretti tra le squadre top nelle prime due giornate. Una decisione francamente assurda, buona solo per favorire ancora di più chi già dispone di mezzi superiori. In Inghilterra per fortuna non funziona così, e la Premier League, il cui ruolo preminente tale si conferma ogni anno anche nel panorama delle scommesse sportive, darà vita sin da subito a sfide di sicuro fascino.
Si parte l’11 agosto con il match inaugurale, in cui i campioni in carica del Manchester City andranno a casa del Burnley, per dare immediatamente corpo all’ennesima difesa del titolo, guidata dai gol a raffica di Haaland. Neanche il tempo di riscaldarsi ed ecco che la giornata d’apertura presenterà poi un elettrizzante Chelsea – Liverpool, ovvero lo scontro tra le grandi deluse della scorsa stagione, tra quantitativi incredibili di soldi buttati senza riuscire a costruire una squadra con un minimo di anima (Chelsea) e splendidi cicli giunti all’inevitabile conclusione e bisognosi di una netta rinfrescata per tornare in vetta (Liverpool). A proposito di deluse, l’Arsenal di Arteta, che in inverno a lungo ha sognato il titolo salvo poi vedersi scavalcare dai Citizens, farà il suo esordio in casa contro il Nottingham Forest, mentre il Manchester United incontrerà il Wolverhampton, in due sfide dal pronostico sulla carta sbilanciato, dove però potrebbe già verificarsi qualche sorpresa.
A ritmo sostenuto
Quote antepost sulla vincitrice finale, quote sui singoli match, prospetti relativi alle scommesse live: gli appassionati avranno come al solito di che divertirsi, anche per la certezza di assistere a partite che sapranno donare sensazioni forti e ad alto ritmo. Il calendario sarà subito pressante in tal senso: seconda giornata con Tottenham – Manchester United e West Ham – Chelsea, terza giornata con Newcastle – Liverpool, solo per citare alcuni tra i match più avvincenti, fino ad arrivare alla prima sosta per le nazionali a settembre.
L’arrivo degli arabi, pronti a saccheggiare le squadre europee a suon di offerte multimilionarie, pare voler rivoluzionare il mondo del calcio. Non crediamo però che la Premier League possa più di tanto soffrire di tale scossone, tale è la ormai la solidità, non solo economica, di un campionato seguito con affetto e costanza in tutto il mondo. I proprietari delle squadre inglesi continuano a spendere, i fans continuano fedelmente a tifare per le loro squadre, e i giocatori sognano la Premier come approdo primario per giungere (o restare) nel calcio che davvero conta.
Pronti a partire dunque: i ragazzi di Guardiola, reduci da un storico Triplete, a fare da traino, gli altri dietro con spirito di conquista per rafforzare o migliorare i loro recenti piazzamenti.