Preso il rapinatore del bar V Miglio: in casa una pistola e gratta e vinci rubati
23 Gennaio 2023 / Redazione
Minacciato con una pistola, fatto stendere a terra e legato con delle fascette: così il 75ene titolare del bar tabaccheria V Miglio di Santa Giustina era stato rapinato nella serata di giovedì 29 dicembre. Il 20 gennaio gli agenti della Polizia di Stato di Rimini hanno arrestato l’autore dell’aggressione un 45enne di origine ucraina residente in Provincia di Rimini ora in stato di “fermo indiziato di delitto”.
Mentre si accingeva a chiudere il locale, il barista aveva visto arrivare un individuo mascherato con passamontagna che gli aveva puntato contro una pistola munita di silenziatore. Sotto la minaccia della pistola era stato costretto a entrare nel suo bar e a stendersi a terra.
Dopo averlo immobilizzato con delle fascette di plastica, il malvivente ha arraffato circa 6mila euro di euro dell’incasso e diversi gratta-e-vinci per un valore di 14mila euro. Il rapinatore ha preso anche le chiavi dell’auto dell’esercente sfilandogliela dalla tasche, un’Audi A4, per poi fuggire con quella. L’auto è stata poi ritrovata poco lontano da Santa Giustina.
Quando è riuscito a liberarsi, l’uomo ha chiamato la Polizia, che ha subito indagato sull’accaduto, ascoltando i testimoni ma anche visionando i filmati estrapolati dalle telecamere del circuito cittadino sia da numerosi sistemi di vigilanza privati. L’attenzione è stata subito focalizzata su un individuo che era passato dalla zona di Santa Giustina a bordo di un’autovettura negli stessi minuti in cui era stata commessa la rapina.
Il 45enne è stato quindi costantemente attenzionato dagli agenti della Squadra Mobile che lo hanno seguito mentre in una un bar tabacchi del città la vincita ottenuta con alcuni dei tagliandi rubati nel bar di Santa Giustina.
La perquisizione eseguita nei confronti dell’ucraino ha consentito di rinvenire nell’del rapinatore un’arma completa di silenziatore, del tutto simile a quella utilizzata durante la rapina, nonché i tagliandi del “gratta e vinci” rubati e altro materiale d’interesse investigativo, attualmente al vaglio degli inquirenti.
Nel primo pomeriggio del 20 gennaio, Procura della Repubblica di Rimini ha emesso a carico dell’uomo ritenuto responsabile del grave reato il provvedimento di “Fermo di indiziato di delitto”.
L’arrestato, espletate le incombenze di rito è ora rinchiuso nel carcere di Rimini.