Il nuovo Consiglio della Provincia di Rimini prende forma. Con proprio decreto n. 69/2024, il presidente della Provincia di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha nominato il vicepresidente e ha conferito le deleghe ai consiglieri nei diversi ambiti di attività.

Sostanzialmente confermate in continuità le deleghe ai consiglieri che sono stati riconfermati dal voto dello scorso 29 settembre (De Leonardis, Di Natale, Guaitoli, Piccioni e Zamagni). Confermata anche la vicepresidenza dell’Ente.

Per la vicepresidenza dell’Ente, infatti, è stata confermata la consigliera Daniela De Leonardis, cui vanno le deleghe a Patto per il lavoro e per il clima, Politiche per il Personale, Polizia Provinciale e Statistica.

A Fabrizio Piccioni (capogruppo della maggioranza) sono state attribuite Urbanistica, Piano Territoriale di Area Vasta, Transizione ecologica ed energetica, Pianificazione della rete provinciale dei servizi di trasporto e della mobilità e Rapporti con società partecipate ed enti e associazioni con funzioni riconducibili alle deleghe attribuite (Romagna Acque, A.M.R., P.M.R., Start Romagna). A Barbara Di Natale, invece, sono state assegnate Parità di genere e Discriminazioni sul lavoro. Manuela Guaitoli si occuperà di Bilancio e programmazione economica, Governance delle società partecipate, PNRR, Transizione digitale , Cittadinanza attiva e rapporti col volontariato, Progetti europei e Piano Strategico. A Giuliano Zamagni sono conferite deleghe in materia di Programmazione della rete scolastica, Programmazione e gestione dell’edilizia scolastica, Istruzione e diritto allo studio, Rapporti con Società partecipate ed enti e associazioni con funzioni riconducibili alle deleghe attribuite (Uni.Rimini) e Sicurezza e legalità. Infine, a Franca Foronchi Politiche per la sanità provinciale, Politiche abitative e presidenza della Conferenza degli Enti di ACER, Politiche per il Lavoro, mentre a Ottavia Borghesi il Coordinamento delle Politiche Aree Interne e la Valorizzazione dell’ambiente. Quanto non espressamente delegato ai consiglieri resta in capo al presidente.

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