HomePoliticaRadicali Rimini, il 24 fiaccolata per “pieno sostegno a resistenza ucraina”

Il giorno dopo altro corteo ma della Rete Pace Rimini per chiedere la fine del conflitto


Radicali Rimini, il 24 fiaccolata per “pieno sostegno a resistenza ucraina”


22 Febbraio 2023 / Redazione

A un anno dall’inizio della guerra in Ucraina a Rimini si moltiplicano le manifestazioni. Due le fiaccolate in programma: sabato 25 febbraio quella organizzata dalla Rete Pace Rimini per chiedere la cessazione del conflitto, venerdì 24 invece è in programma l’iniziativa dei Radicali a totale sostegno della “resistenza ucraina”.

“Ieri Vladimir Putin – scrive l’Associazione Radicali Rimini “Piergiorgio Welby” – ha riassunto in un folle discorso tutte le bugie che ormai da un anno il Cremlino va proponendo al mondo. Menzogne che purtroppo rimbombano anche nel dibattito pubblico italiano e destabilizzano una posizione che nel nostro, come in tutti gli altri paesi occidentale, dovrebbe essere una posizione consolidata: il pieno sostegno alla resistenza ucraina”.

Quindi: “Venerdì 24 febbraio, a un anno dall’inizio della guerra, siamo orgogliosi di aver partecipato ad organizzare la fiaccolata “Una luce per l’Ucraina” ed essere ancora al fianco di un popolo combattivo che sta dando tutto davanti agli occhi del mondo proprio come fecero coloro che in Italia alla fine del ventennio fascista decisero di insorgere per costruire un paese nuovo basato sui valori di democrazia, libertà e stato di diritto, gli stessi valori al fianco dei quali oggi è schierato il popolo ucraino contro l’oscurantismo medievale di Mosca”.

La fiaccolata partirà dall’Arco d’Augusto alle ore 18 e raggiungerà piazza Cavour, seguiranno numerosi interventi “tra i quali quelli di due veterani di guerra, il nostro obiettivo è quello di coinvolgere oltre alla popolazione ucraina, a Rimini una delle più numerose d’Italia, anche quella italiana perché possa essere un momento plurale di sostegno alla resistenza e di vicinanza”.

“La guerra in Ucraina ci coinvolge direttamente come cittadini italiani ed europei, la guerra anche se portata avanti dal popolo ucraino è in realtà un evento che deve interessare tutti perché un momento cruciale per la storia d’Europa e del mondo. Se gli eserciti di Putin non dovessero essere respinti e i territori occupati integralmente restituiti si profila un’epoca buia, nuove tensioni, nuovi morti, nuove minacce, come quelle che ancora Putin si ostina a propinare all’Ucraina e alla stabilità internazionale. Invitiamo quindi tutti i cittadini della città ad unirsi a noi”, è l’appello dei Radicali di Rimini.