Pochi giorni fa, i Carabinieri di Misano Adriatico hanno deferito in stato di libertà una diciottenne, indiziata di aver commesso un furto in abitazione. Assieme alla giovanissima nomade, originaria dell’Est Europa, veniva sorpresa sul fatto anche un’altra ragazzina della medesima nazionalità, ma con meno di 14 anni e pertanto non imputabile.

Erano circa le 17.30, quando un misanese nell’entrare all’interno della casa del figlio, in quel momento assente, trovava che ogni stanza era stata messa a soqquadro. Una volta nel bagno dell’abitazione, vi sorprendeva le due ragazze

Queste alla vista dell’uomo hanno cercavato di guadagnarsi la fuga scavalcando la finestra e attraversando di corsa il giardino interno dell’appartamento. Le grida dell’uomo, il soccorso di altri privati cittadini lì presenti ed il repentino intervento della pattuglia dell’Arma dei Carabinieri, ha permesso di bloccare le due fuggitive, che sono state trovate in possesso sia di numerosi attrezzi da scasso (cacciaviti, vari scalpelli da muratore, chiavi inglesi), sia di diverse scatole contenenti gioielli. I monili risultavano subito essere stati presi in quell’abitazione, riconosciuti come propri dalla moglie del proprietario di casa e pertanto a lei riconsegnati.

Le giovani donne, entrambe sprovviste di documenti, sono state quindi condotte in caserma per gli ulteriori accertamenti di rito, al termine dei quali una delle due – che precedentemente aveva dichiarato di avere 13 anni – risultava averne compiuti 18, venendo denunciata in stato di libertà per furto in abitazione. La minorenne è stata affidata a una comunità dalla quale è poi immediatamente scappata.

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