HomePoliticaRegionali: in 200 al Birrodromo di Rimini per sentire le proposte di Alice Parma

La candidata Dem: “Con De Pascale lavoreremo su Sanità, Casa, Cultura, Diritti e Scuola”


Regionali: in 200 al Birrodromo di Rimini per sentire le proposte di Alice Parma


17 Ottobre 2024 / Redazione

Manca esattamente un mese all’appuntamento con le urne, e la candidata consigliera comunale del Partito Democratico Alice Parma ha illustrato mercoledì sera le sue linee programmatiche e il suo impegno per il territorio al Birrodromo in via Clementini a Rimini davanti a oltre 200 persone.

Fra loro, diversi colleghi amministratori dei dieci anni da sindaca di Santarcangelo: primi cittadini (quello di Rimini nonché presidente della Provincia Jamil Sadegholvaad, quelli di Misano Fabrizio Piccioni, di Santarcangelo Filippo Sacchetti e di Talamello Anna Bianconi per finire con l’ex sindaco di San Giovanni in Marignano Daniele Morelli), gli assessori: Mattia Morolli, Roberta Frisoni, Michele Lari e Francesco Bragagni del Comune di Rimini, il vice sindaco di Cattolica Alessandro Belluzzi, Sandra Villa di Riccione, Francesca Pieraccini di San Giovanni in Marignano, Michela Mussoni e Filippo Borghesi di Santarcangelo e Christian Maffei di Verucchio. Tra i consiglieri comunali: Edoardo Carminucci, Annamaria Barilari, Matteo Petrucci, Luca Calcellieri e la presidente del consiglio comunale di Rimini Giulia Corazzi, Enea Torcolacci di Riccione e gran parte della maggioranza santarcangiolese presidente del consiglio Tziano Corbelli in testa. Ma anche la consigliera regionale uscente Nadia Rossi – che Alice Parma ha ringraziato “per il grande lavoro fatto in questi due mandati, un lavoro in tanti momenti che ci ha visto collaborare e che mi impegno a portare avanti” – esponenti del governo sammarinese e rappresentanti del mondo sindacale, di quello sanitario, della cultura, della società civile e tantissimi giovani.

Dopo gli interventi di Sadhegolvaad, Morolli, Belluzzi e Carminucci, la candidata ha lanciato pubblicamente la sua corsa per la Regione partendo dalla sanità.

“Con Michele De Pascale ho condiviso anni di lavoro nella Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (Ctss), lui presidente e io vice, e per noi in Emilia-Romagna la sanità pubblica è un diritto universale ed è dovere garantire che sia sempre più efficiente e a misura di tutti – spiega Parma -.E’ difficile riuscirvi con un governo centrale che – notizia di oggi – sbandiera stanziamenti che poi non sono reali, ma noi da QUI e tutti INSIEME lotteremo per la salvaguardia dei cinque ospedali della provincia, che sono vere eccellenze e vogliamo abbiano sempre più risorse economiche e umane, e per ottenere più servizi di assistenza domiciliare e il completamento delle Case della Salute. Proponiamo inoltre un ‘Patto per la salute in montagna’ per rafforzare i servizi territoriali e l’integrazione con i nosocomi nelle aree interne, gli psicologi gratuiti per gli under 26 e risorse per la prevenzione” .

Proseguendo poi con il diritto alla casa: “Appartengo a quella generazione per cui un lavoro e un’abitazione sono tutt’altro che scontati e non posso che evidenziare come sempre oggi nella manovra il Governo abbia tagliato i fondi per gli affitti: è necessario un piano di alloggi a canoni calmierati grazie al rapporto pubblico-privato per garantire case accessibili a chi non può permettersi di indebitarsi con un mutuo nonostante uno stipendio e penso alla riconversione degli alberghi in studentati” e passando per la “rete della cultura da quasi 2.000 imprese e 10.000 addetti da sostenere maggiormente e la difesa del diritto di amare chi si vuole, quello alla cittadinanza e alla residenza, al lavoro e alla pace, alla non violenza”.

Capitolo scuola: “Va sostenuta con forza l’inclusione della solidarietà”.

Senza dimenticare il Patto per la montagna e gli Investimenti per la messa in sicurezza della Marecchiese e il “no al Parco eolico a Casteldelci”.

Il Patto clima lavoro: “Supportare le imprese nei processi di internazionalizzazione potenziando la transizione digitale ed energetica”.

Lo sport: “Investimenti sulle strutture per ospitare sempre più grandi eventi”.

La mobilità: “Completare l’investimento nella linea adriatica e l’alta velocità, prolungare il Trc negli entroterra e avere un Aeroporto Fellini sempre più connesso con il mondo”.

Turismo: “Proponiamo un Piano di investimenti in promo-commercializzazione e marketing dell’offerta turistica di costa e entroterra e su imprese del commercio e turismo delle nostre città e dei nostri borghi per una competitività dodici mesi all’anno”.