Prima visita per il nuovo Assessore regionale al Welfare, Politiche giovanili, Montagna e Aree interne Igor Taruffi in Provincia di Rimini. L’incontro ha riunito intorno al tavolo a Sant’Agata Feltria i sindaci del territorio collinare e montano della Valmarecchia. Molte le istanze comuni che gli amministratori di quest’area hanno evidenziato: dalla viabilità al dissesto idrogeologico, dall’implementazione dei servizi agli investimenti sul lavoro.
Questioni urgenti e visioni di prospettiva: la carenza di personale tecnico nei piccoli Comuni e l’assenza dei segretari comunali, il tema del riordino territoriale e della necessità di far decollare le Unioni, la necessità di garantire una piena assistenza sanitaria di prossimità, il tema della scarsa liquidità nelle casse comunali, delle difficoltà delle connessioni digitali, telefoniche e dei segnali della tv.
“La montagna e le aree interne hanno bisogno di attenzione e cura e hanno grandi potenzialità – ha commentato la consigliera regionale Nadia Rossi – con l’Assessore Taruffi condividiamo l’impegno a collaborare con i sindaci per trovare soluzioni per contrastare lo spopolamento e rendere il territorio sempre più attrattivo, garantendo anche a chi lo vive di accedere facilmente ai servizi, supportando le attività economiche-commerciali che hanno anche una funzione sociale. Guardando alle questioni aperte nel riminese, penso alla necessità di intervenire sulle conseguenze dei danni da maltempo e neve e di dirimere la vicenda delle case popolari insediate nei Comuni che sono passati da una Regione all’altra, ancora bloccate tra Emilia-Romagna e Marche, solo per citarne alcune”.
Il neo assessore regionale alla Montagna Taruffi raccogliendo le sollecitazioni ha così commentato “La Regione sta mettendo in campo finanziamenti straordinari per la manutenzione delle strade dei comuni di montagna, per contrastare gli effetti del dissesto idrogeologico e del maltempo, per un totale di 11,2 milioni in tutta l’Emilia-Romagna, con risorse che verranno erogate durante l’estate – e ha aggiunto – stiamo predisponendo un provvedimento che finanzierà la gratuità degli asili nido nei comuni montani e sulla copertura telefonica si concentrerà la nostra azione nei prossimi due anni, con due milioni complessivi per la posa di nuovi tralicci lungo l’Appennino.”