HomePoliticaRegione, Question Time Pigoni: “Assicurare conclusioni lavori mercato ittico Rimini”

La risposta dell’assessore Mammi: “Rileviamo la legittimità dell’istanza del Comune di Rimini, riformuleremo la richiesta al Ministero”


Regione, Question Time Pigoni: “Assicurare conclusioni lavori mercato ittico Rimini”


28 Marzo 2023 / Redazione

Giulia Pigoni (lista Bonaccini), con un’interrogazione a risposta immediata in aula, chiede alla giunta regionale di intervenire per assicurare la conclusione dei lavori nel mercato ittico di Rimini.

“Il progetto di rinnovamento e modernizzazione del mercato ittico di Rimini è stato ritenuto ammissibile al finanziamento per un importo complessivo di 7 milioni di euro, risorse a cui si aggiungono quelle messe a disposizione dal Comune di Rimini per un totale di circa 10 milioni di euro”, spiega la consigliera, che riferisce però che “il Comune di Rimini, assegnatario dei contributi comunitari, deve realizzare l’opera entro il termine del 31 ottobre 2023 e presentare la documentazione a supporto della rendicontazione entro 10 giorni dal termine previsto, pena il disimpegno da parte della Commissione europea dei contributi concessi”. “Le scadenze previste per avere accesso ai finanziamenti comunitari – rimarca – sono molto ravvicinate e difficilmente il Comune di Rimini riuscirà a rispettare i termini, per questo ha chiesto al Ministero di scaglionare i lavori in due lotti, richiesta che però non è stata accolta”.

“È necessario attivarsi affinché i contributi comunitari assegnati non vadano persi”: Pigoni chiede quindi alla giunta di “intervenire, interpellando il Ministero, per assicurare la conclusione dei lavori di un’opera tanto importante per il territorio”.

La risposta arriva dall’assessore regionale Alessio Mammi, che conferma l’impegno della Regione Emilia-Romagna per agevolare la conclusione dei lavori del mercato ittico riminese: “La prima risposta del Ministero, sullo scaglionamento dei lavori, è stata negativa, scelta che non condividiamo”. “Rileviamo comunque – aggiunge – la legittimità dell’istanza del Comune di Rimini e riformuleremo, quindi, la richiesta al Ministero”.