Regione: sconti sui trasporti per i residenti nei comuni sede di estrazione di idrocarburi
21 Febbraio 2024 / Redazione
Sconti sui titoli di viaggio del trasporto pubblico, bus e treni, per i residenti in comuni sede di estrazione di idrocarburi. Riparte in Emilia-Romagna la misura realizzata dalla Regione che va a destinare risorse del “Fondo idrocarburi” ad azioni di sostenibilità ambientale.
L’iniziativa è rivolta a utenti con abbonamenti annuali acquistati dal 1^ agosto 2023 al 31 luglio 2024: i beneficiari avranno diritto a un rimborso sulla spesa effettivamente sostenuta per l’acquisto del titolo di viaggio. Misura che sarà estesa anche al 2024-2025.
Gli sconti, frutto di un accordo siglato dalla Regione Emilia-Romagna con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e con il ministero dell’Economia e delle Finanze, sono riservati a residenti nei Comuni interessati da estrazione e produzione di idrocarburi.
I comuni interessati
L’opportunità riguarda i territori comunali di Castelfranco Emilia, Novi di Modena, San Possidonio, Spilamberto, Lama Mocogno, Palagano, Montefiorino, Modena, Fanano, Mirandola e S. Cesario sul Panaro nel modenese; Imola, Medicina, Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano, Alto Reno Terme (ex Porretta Terme), Castel di Casio e San Benedetto Val di Sambro nel bolognese; Fornovo di Taro, Corniglio e Salsomaggiore Terme nel parmense; Vigolzone, Rottofreno e Podenzano; Ravenna; Misano Adriatico (Rimini).
Le modalità
La percentuale di rimborso riconosciuta è diversificata: per i residenti under 26, che non beneficino della misura ‘Salta su’ è previsto un rimborso pari al 100% delle spese sostenute, per gli altri utenti il rimborso è pari al 70% delle spese sostenute.
La richiesta di rimborso va presentata alla società che ha emesso il titolo di viaggio dal 21 febbraio fino al 14 aprile 2024, per gli abbonamenti acquistati dal 1^ agosto 2023 al 31 gennaio 2024, e dal 15 aprile al 31 agosto 2024 per gli abbonamenti acquistati dal 1^ febbraio al 31 luglio 2024.
Per informazioni è possibile rivolgersi agli Uffici Urp della Regione Emilia-Romagna, dei Comuni e delle società di trasporto pubblico (Trenitalia Tper, Tper, Seta, Tep, Start Romagna e Mete).
MISANO ADRIATICO: FONDO IDROCARBURI, DA OGGI È POSSIBILE RICHIEDERE IL RIMBORSO PER GLI ABBONAMENTI ANNUALI AL TPL
Si apre oggi la finestra temporale per poter richiedere il rimborso parziale del costo sostenuto per l’acquisto di un abbonamento annuale al trasporto pubblico (treno o autobus), agevolazione prevista dalla Regione Emilia – Romagna per i residenti nei Comuni che, come Misano Adriatico, sono interessati da attività di estrazione di idrocarburi.
A partire da oggi e fino al 14 aprile 2024 possono essere presentate le domande di rimborso per gli abbonamenti acquistati tra il 1° agosto 2023 e il 31 gennaio 2024, mentre per gli abbonamenti acquistati dal 1° febbraio 2024 al 31 luglio 2024, sarà possibile presentare richiesta in un secondo momento (dal 15 aprile 2024 al 31 agosto 2024).
È possibile richiedere il rimborso per l’acquisto di un abbonamento al trasporto pubblico locale e regionale su ferro e su gomma, valido su qualsiasi tratta, con un costo unitario annuale superiore a 50,00 €.
Il rimborso previsto è pari al 70% del costo sostenuto per l’acquisto dell’abbonamento, ma aumenta al 100% per gli abbonamenti Under 26.
Sono escluse dal rimborso le spese di emissione della card MiMuovo (5,00 €).
È possibile chiedere il rimborso esclusivamente online compilando il form dedicato e indicando l’IBAN del conto sul quale si desidera ricevere l’accredito del bonifico di rimborso.
Per gli abbonamenti emessi da Start Romagna la domanda potrà essere compilata al seguente link (https://www.startromagna.it/rimborso-idrocarburi/) mentre per gli abbonamenti di Trenitalia Tper il sito di riferimento è https://www.trenitaliatper.it/s/rimborso-idrocarburi.
L’abbonato dovrà dichiarare, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, la residenza al momento dell’acquisto dell’abbonamento e se ha usufruito del bonus trasporti di 60,00 € messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.