Regione: week end di visite gratuite alle case dei personaggi illustri
29 Marzo 2023 / Redazione
Prorogato al 31 marzo il termine per prenotare una visita in una delle oltre 100 case museo italiane che apriranno le porte per la seconda edizione delle Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri, promosse in tutta Italia nel fine settimana del 1 e 2 aprile dall’Associazione Nazionale Case della Memoria. Visto l’alto numero di adesioni che stanno continuando ad arrivare, è stato deciso di prorogare ancora di un giorno i termini per le adesioni.
Obbiettivo dell’associazione, che mette in rete 98 case museo in 14 regioni italiane, è ancora una volta quello di celebrare questi luoghi e valorizzare la memoria del passato a tutto tondo. Per questo l’invito è stato esteso a tutte le case dei personaggi illustri italiani, non solo quelle facenti parte delle Case della Memoria.
Dunque ecco un fine settimana di porte aperte per scoprire le case che hanno ospitato i “Grandi”.
Da Ugo Tognazzi a Leonardo Da Vinci, da Antonio Canova a Salvatore Quasimodo, da Luciano Pavarotti a Giuseppe Verdi, da John Keats a Pier Paolo Pasolini, passando per Michelangelo Buonarroti, Vittorio Alfieri, Ignazio Silone, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Tonino Guerra, Primo Conti, Giacomo Puccini, Giosuè Carducci, Giovanni Boccaccio e tanti altri ancora.
Fino al 31 marzo è possibile prenotare le visite, collegandosi al sito www.casedellamemoria.it, dove
è presente l’elenco aggiornato delle case partecipanti corredato dalle indicazioni per la
prenotazione. A seguire, l’elenco delle case che aderiscono al progetto in Emilia Romagna:
Casa Museo Leo Amici – Lago di Monte Colombo; Casa Artusi – Forlimpopoli;
Museo Francesco Baracca – Lugo;
Museo di Casa Barezzi – Busseto;
Casa Museo Raffaele Bendandi – Faenza;
Casa Bertozzi – Forlimpopoli;
Palazzo Boncompagni – Bologna;
Villa Silvia Carducci – Lizzano
Cesena;
Biblioteca Museo Archivio Casa Carducci – Bologna; Museo civico del Risorgimento – Bologna;
Museo Casadei – Savignano sul Rubicone;
Palazzo Comelli – Camugnano;
Casa dell’Upupa- Casa Studio Ilario Fioravanti – Sorrivoli di Roncofreddo;
Museo Ettore Guatelli – Ozzano Taro;
Casa dei Mandorli di Tonino Guerra – Pennabilli; Casa Museo Olindo Guerrini – Sant’Alberto;
Museo Luigi Illica – Castell’Arquato;
Casa Museo Paolo Liverani – Faenza;
Museo Marconi – Sasso Marconi;
Casa Museo Vincenzo Monti – Alfonsine;
Casa Moretti – Cesenatico;
La Casa Rossa di Alfredo Panzini – Bellaria Igea Marina;
Museo Casa Pascoli – San Mauro Pascoli;
Casa Museo Luciano Pavarotti – Modena;
Casa Museo Renzo Savini – Bologna;
Museo della Rocca di Dozza – Dozza;
Casa Rossini – Lugo;
Casa natale Arturo Toscanini – Parma;
Palazzo Tozzoni – Imola;
Casa studio Giulio Turci “Un nido di passeri”- Santacangelo di Romagna;
Casa Natale di Giuseppe Verdi – Roncole Verdi, Busseto;
Museo Civico Don Giovanni Verità – Modigliana; Atelier Tullio Vietri – Bologna.
L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale, partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed è “istituzione
cooperante” del Programma UNESCO “Memory of the World” (sottocomitato Educazione e Ricerca).
Info:
www.casedellamemoria.it
In copertina: La Casa dei mandorli di Tonino Guerra, a Pennabilli