Accoglie i Carabinieri a colpi di pistola quando vanndo trovarlo nel campo nomadi in cui deve restare agli arresti domiciliari. E così alle prime luci dell’alba di ieri, i militari del Comando Provinciale di Rimini, i Forestali e delle Unità Cinofile di Bologna e Pesaro, hanno dato esecuzione nei suoi confronti a un provvedimento cautelare.

L’ordine di Custodia Cautelare in Carcere, disposto dalla Corte d’Appello di Bologna, è stato emesso dopo quanto accaduto lo scorso mese di gennaio, Quando l’arrestato, nel corso di un controllo notturno effettuato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Riccione nei confronti dei soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, aveva impedito ai militari di svolgere l’accertamento presentandosi armato di pistola ed esplodendo alcuni colpi in aria, costringendo i militari a disarmarlo. L’arma, poi risultata una scacciacani, era stata nella recuperata e sottoposta a sequestro.

Approfittando dell’esecuzione del provvedimento cautelare, i militari hanno effettuato un approfondito controllo all’intero campo ed in particolare i Carabinieri forestali hanno provveduto verificare lo stato dei luoghi per poi stendere una realzione.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Rimini.

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