A Riccione, si pensa già al Natale. In attesa che il 10 ottobre il Consiglio di Stato si pronunci sulla sentenza del Tar che ha annullato le ultime amministrative, Daniela Angelini e Alessandro Nicolardi, sindaco e assessore al Bilancio fino allo scorso 14 giugno, ieri, hanno incontrato il subcommissario Alfonso Agostino Soloperto chiedendo da un lato di andare “avanti con il lavoro già impostato sugli eventi di Natale all’insegna della sostenibilità sia ambientale che economica”. Dall’altro di assumere “subito” il dirigente ai Lavori pubblici; ha già vinto un concorso e attende unicamente che l’amministrazione “sblocchi questa situazione”. Serve inoltre, sottolineano, “maggiore attenzione alla cura e al decoro cittadino, a maggiore ragione quando la città è affollata dai turisti come ora. Mentre nell’utilizzo delle risorse pubbliche occorre “privilegiare gli investimenti rispetto alla spesa corrente”.
L’amministrazione comunale, riportano Angelini e Nicolardi, è “già al lavoro” sul Natale ed è “aperta al confronto e al contributo, anche economico vista la disponibilità da più parti dimostrata, da comitati e categorie economiche”. In questa fase “la politica deve lasciare lavorare gli addetti ai lavori”.
Qualora fosse confermata la moratoria sui mutui, aggiungono, serve “un utilizzo dei finanziamenti finalizzato agli investimenti strutturali di cui la città ha bisogno”, a partire dalla manutenzione delle strade. La Perla Verde “ha un grande bisogno di ripartire dopo anni di paralisi, non può permettersi ulteriori rallentamenti e deve intercettare tutti i fondi possibili per impiegarli nelle opere infrastrutturali”. Infine occorre procedere con le progressioni verticali dei dipendenti comunali garantire pulizia e decoro.
(Agenzia Dire)
