Riccione, brasiliano scatena il finimondo in caserma e manda due Carabinieri all’ospedale
10 Agosto 2023 / Redazione
Due carabinieri della caserma di Riccione sono finiti all’ospedale, feriti da un sudamericano che ha dato in escandescenze durante le operazioni di identificazione. L’uomo, un brasiliano 29enne residente a Padova, era stato fermato ieri dai miliitari dopo aver creato fastidi in diversi bar della zona mare, dove gli era stato rifiutato da bere.
Senza documenti e ignorando l’italiano, il giovane è stato portato in caserma per l’identificazione. Ma durante le operazioni, il brasiliano ha assalito il carabiniere che lo stava fotografando per poi farlo cadere sui mobili dell’uffici a spintonate. Subito sono intervenuti i colleghi, ma il 29enne, a quanto pare esperto praticante di capoeira – il connubio fra danza e lotta tipico del Brasile settentrionale – è sfiggito alle manette per intrufolarsi in un ambiente chiuso al pubblico dove ha trovato un coltello. Qui si è liberato degli abiti mentre minacciava i militari con l’arma, che a tratti rivolgeva anche contro se stesso.
Per bloccarlo in sicurezza, i carabìnieri sono dovuti ricorrere al taser. Due militari si sono dovuto far medicare in pronto soccorso, dove sono state loro refertate ferite guaribili in 5 e 6 giorni. Per il capoerista è scattato l’arresto con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Dopo una notte in camera di sicurezza, questa mattina il brasiliano è stato processato per direttissima, difeso dall’avvocato ‘ufficio Alessandro Coppa; con l’aiuto dell’interprete, dett di aver perso la testa perchè le manette al polso erano strette e gli facevano troppo male. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto il trasferimento del 29enne nella casa circondariale dei Casetti, in attesa della prossima udienza che si terrà sabato 12 agosto.
(immagine d’archivio)