Riccione, centro commerciale San Martino: inaugurata la piazzetta in memoria del Cavaliere Luigi Gaetano Ceschina
18 Dicembre 2024 / Redazione
Questa mattina si è svolta l’inaugurazione della piazzetta del centro commerciale San Martino, in memoria del Cavalier Luigi Gaetano Ceschina. Alla cerimonia erano presenti la sindaca Daniela Angelini e la giunta comunale, l’ingegnere Franco Porzio che rappresentava la famiglia Ceschina, e Cinzia Giugno, legale della proprietaria Marina Ceschina.
“È con grande emozione che oggi inauguriamo questa piazza dedicata al Cavalier Luigi Gaetano Ceschina, un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia imprenditoriale e sociale del nostro Paese e, in modo speciale, nella nostra città – sottolinea la sindaca, ricordando anche la figura di un imprenditore visionario che seppe trasformare le difficoltà in opportunità -. Partito da umili origini, con coraggio e intuizioni brillanti, ha costruito un gruppo industriale innovativo, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo della medicina e della chirurgia in Italia”.
La prima cittadina ha poi ricordato come l’amore di Ceschina per Riccione si è concretizzato in opere importanti come il Grand Hotel, il teatro Dante e lo stadio, simboli di fiducia e impegno per la comunità. Ha anche evidenziato l’uomo che si è distinto per le donazioni ai “Martinitt”, gli orfani di Milano, riflettendo i valori di laboriosità e generosità verso coloro che come lui avevano conosciuto le difficoltà nella vita. “Dedicandogli questa piazza, celebriamo l’imprenditore, il filantropo e l’uomo che ha creduto in un futuro migliore, lasciando un’eredità che continuerà a ispirare tutti noi” – spiega Angelini.
L’ingegnere Franco Porzio ha aggiunto di essersi emozionato, quando ieri sera è entrato dopo tanti anni in una parte del Grand Hotel. “Quando ci furono le varie divisioni della famiglia Ceschina, la signora Marina si era battuta per avere degli spazi a Riccione. Il gruppo della famiglia Ceschina che rappresento intende continuare a investire e a lavorare per Riccione” – conclude Porzio.