Riccione, coalizione Angelini: “Basta balle, fu la giunta Tosi a cambiare software imposta soggiorno”
15 Luglio 2023 / Redazione
A Riccione la Coalizione Angelini insorge: “Ancora fake news dalla minoranza. Fu la giunta Tosi a decidere di cambiare il software per l’imposta di soggiorno. Ennesima strumentalizzazione”
“Lascia ancor una volta basiti – premette – il centrosinistra – leggere dell’ennesima strumentalizzazione dell’ex-minoranza a trazione Tosi. Una minoranza che ha dedicato un intero anno a creare falsi miti e a diffondere notizie false. Questo, peraltro, dopo 8 lunghi anni di politiche miopi e scellerate, come riconosciute dalla maggioranza dei riccionesi alle ultime elezioni. L’amministrazione Angelini ha instaurato una “rinnovata” politica di correttezza amministrativa, trasparenza e lealtà, valori ai quali la nostra città ha rischiato di disabituarsi durante gli anni di amministrazione Tosi”.
Quanto la tema dell’imposta di soggiorno: “Ed in questo senso, l’amministrazione Angelini ha assunto la piena responsabilità delle proprie azioni, sin dal primo giorno di mandato. Non fa eccezione la delibera di Consiglio Comunale avente ad oggetto le modifiche del Regolamento dell’imposta di Soggiorno, avvenuta ad aprile 2023, modifiche che si sono rese necessarie in seguito a nuovi dettati normativi oltre che per una migliore organizzazione delle fasi relative all’accertamento del tributo. La ex-minoranza confonde scientemente e volutamente le carte, riferendosi nell’ambito della stessa delibera anche alla scelta di utilizzare un nuovo Portale per la Registrazione dell’Imposta di Soggiorno, che si è sostituito a partire dalla stagione in corso a quello precedentemente in uso. Dimentica però, sempre scientemente e volutamente, che tale scelta trae le proprie origini a marzo 2022 (cfr. determina dirigenziale n. 433 del 24/03/2022), quando fu scelto di sostituire il precedente software con quello attuale. Non ci risulta, peraltro, al contrario di quanto accaduto nei precedenti mesi, che l’amministrazione Tosi ne avesse reso edotti gli operatori del settore. L’assessorato a Bilancio e Tributi ha sin da subito preso coscienza delle difficoltà operative legate a questa innovazione, sia per quanto riguarda il tipico disagio relativo alla novità da un punto di vista tecnologico sia per gli inevitabili bug del programma nella sua fase di avvio”.
“Proprio il continuo dialogo con gli operatori e le associazioni di categoria, ci hanno indotto a dedicare delle figure interne ad un’assistenza dedicata e continua, oltre che ad avviare un processo di miglioramento del software, in accordo con la softwarehouse, sulla base dei feedback e delle indicazioni ricevuti. Processo che siamo certi sia portato avanti con senso di responsabilità anche dalla Commissaria e dal Dirigente al Bilancio” conclude la Coalizione Angelini