Riccione, Consiglio comunale: “Potenziare il numero dei defibrillatori presenti in città”
28 Aprile 2023 / Redazione
Una città di cuore. Soprattutto, a prova di cuore. Il consiglio comunale di Riccione, nella seduta di giovedì sera, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal consigliere Filippo Cupparoni con cui impegna l’amministrazione comunale a potenziare al massimo la dotazione di defibrillatori. In particolare, impegna l’amministrazione “a stanziare quanto prima i fondi necessari negli appositi capitoli di bilancio affinché la presenza di Dae (defibrillatore esterno automatico) sul territorio possa essere drasticamente potenziata soprattutto nei luoghi di maggiore affluenza e presenza delle persone”.
La risposta necessaria e tempestiva
“Ogni anno in Italia circa 120mila persone sono colpite da infarto miocardico – ha osservato Cupparoni, esponendo l’ordine del giorno ai consiglieri – di queste circa 25mila muoiono ancora prima di arrivare in ospedale. Ma tra i 95mila che arrivano in un centro di cura la mortalità è solo del 10,95%. Il tempo per intervenire in caso di arresto cardiaco è strettissimo e le percentuali di sopravvivenza diminuiscono del 7-10% al minuto se non si interviene con il defibrillatore. Al giorno d’oggi la probabilità di sopravvivenza ad un arresto cardiaco è del 2%, probabilità che potrebbe salire fino al 75% grazie a una distribuzione capillare sul territorio di defibrillatori e una maggiore preparazione sulle manovre di primo soccorso”.
Di qui la necessità di potenziare la dotazione di defibrillatori, soprattutto nelle aree maggiormente frequentate, in particolare durante la stagione turistica. “Tutelare i riccionesi e gli ospiti della città è doveroso. Ed è necessario unire all’aumento degli strumenti salvavita anche una massiccia campagna di formazione e sensibilizzazione su questi temi”.
La sindaca di Riccione Daniela Angelini ha detto che “verrà fatta una mappatura dei defibrillatori già installati” e ha preso l’impegno a “promuovere una campagna di sensibilizzazione rivolta alla città e soprattutto verso le categorie maggiormente prossime alle aree più densamente popolate e più a rischio”.
Il consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno presentato dal consigliere Cupparoni all’unanimità.