Home___primopianoRiccione, discoteca Byblos con licenza solo estiva aperta anche d’inverno: denunce

I legali rappresentanti: "Equivoco, siamo in regola". Sanzionato dai Carabinieri anche un circolo a Montescudo-Montecolombo


Riccione, discoteca Byblos con licenza solo estiva aperta anche d’inverno: denunce


8 Marzo 2024 / Redazione

Serate difficili per gli esercizi commerciali, ricreativi e da ballo della riviera e dell’entroterra romagnolo.

I Carabinieri della Compagnia di Riccione, nei giorni scorsi, hanno eseguito una serie di controlli mirati, volti a verificare la regolare titolarità delle licenze e delle previste autorizzazioni da parte di alcuni locali pubblici ed aperti al pubblico del territorio, con la collaborazione del personale in forza al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rimini ed al Nucleo Anti Sofisticazione di Bologna.

In particolar maniera, ad essere colpita dalle conseguenze di accertate irregolarità, all’esito dei controlli, è stata in una nota discoteca. I Carabinieri avevano avuto notizia che il locale da ballo effettuava, nei fine-settimana, le proprie attività di intrattenimento indisturbatamente, pur non avendo titolarità della necessaria licenza, poiché esclusivamente stagionale (con validità che si estendeva dal mese di maggio a quello di agosto 2023 compresi) e, quindi, scaduta. In un paio di occasioni, nelle sere dei weekend tra gennaio e febbraio, i militari dell’Arma erano già intervenuti presso il locale per alcune liti tra avventori ed il personale addetto al servizio di controllo. In sostanza, senza alcuna preoccupazione per l’effettiva assenza delle autorizzazioni necessarie, la discoteca lavorava a pieno regime, con file prolungate di persone all’ingresso nell’attesa di accedere all’interno.

Pertanto, unitamente agli operatori dei citati Reparti specializzati dell’Arma nonché personale dell’A.U.S.L., dei Vigili del Fuoco di Rimini e della Polizia Locale, i Carabinieri effettuavano un accesso ispettivo in occasione di una recentissima apertura di un sabato sera, riscontrando ulteriori violazioni (oltre all’apertura senza autorizzazione ), come l’assenza del previsto documento di valutazione dei rischi nonché l’omissione di altra documentazione necessaria in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, prevista per legge: per tali infrazioni, è stato deferito il legale rappresentante dell’esercizio, un 33enne straniero.

Sono tuttora in corso accertamenti, volti ad approfondire la regolarità lavorativa delle posizioni professionali di alcuni operatori identificati al lavoro nella discoteca, nel corso dell’accesso ispettivo.

«Non siamo affatto degli abusivi, ma professionisti che operano con serietà e nel massimo rispetto delle regole – spiega il titolare della discoteca al Resto del Carlino – Il Byblos è un locale perfettamente agibile e in possesso di una regolare licenza. L’unica irregolarità che ci è stata contestata riguardava la mancata esibizione del modello Dvr. Documento che abbiamo provveduto a presentare il lunedì successivo. Quanto alla licenza, nel momento del subentro, il nostro commercialista ha presentato due distinte Scia: una annuale, per il locale e il ristorante, e un’altra stagionale, visto che in estate abbiamo orari diversi dall’inverno. L’equivoco credo sia nato da questo. Sicuramente ora faremo valere le nostre ragioni nelle sedi opportune. Abbiamo sempre operato nella massima correttezza e nel rispetto delle normative».

Analoghi controlli sono stati effettuati dai Carabinieri di Montescudo – Monte Colombo, unitamente a militari dei Reparti già menzionati, nei confronti di un circolo: l’attività, infatti, effettuava la somministrazione di bevande ed alimenti ai soci, pur non avendone la prescritta autorizzazione, da cui la sanzione elevata nei confronti del presidente dello stesso circolo.