Conto alla rovescia per la Gran Fondo di Riccione che, domenica prossima, 24 marzo, celebrerà la sua 22esima edizione.
La grande festa del ciclismo della Perla partirà già sabato 23 marzo con l’allestimento dell’area expo’ in viale Ceccarini dalle ore 10 del mattino. Alle 15 é in programma la gincana per ragazzi dai 5 ai 12 anni (ritrovo dalle ore 14). Nella stessa giornata (dalle ore 13) si svolgerà anche la pedalata Gravel e la “Women on Bike” (ritrovo dalle ore 14) con madrina Stefania Andriola, volto ormai familiare delle reti Mediaset con quasi 80mila follower su Instagram. Per tutto il pomeriggio ci saranno musica e spettacoli.
La Gran Fondo di Riccione si correrà invece, come detto, nella giornata di domenica con ritrovo alle 7 del mattino e partenza alle 8 dall’impareggiabile scenario di viale Ceccarini. Ricordiamo che, in concomitanza con l’evento, a tutela dell’incolumità di tutti i partecipanti, verranno chiusi i tratti di viale dell’Ecologia, viale Tirreno, viale Ascoli Piceno, via Bruscheto e via Raibano.
Dalle 12 in poi sarà allestito il pasta-party e alle 14 prenderà il via la cerimonia di premiazione. Anche la domenica sarà possibile visitare l’Area Expo con le migliori aziende del settore bike.
Di primissimo piano l’elenco degli ospiti: alla Gran Fondo Riccione 2024 sarà presente, infatti, anche la “SL Academy”, una collaborazione di grande prestigio che include la presenza del due volte campione del mondo su strada Gianni Bugno. Accanto a lui un altro mostro sacro del ciclismo di ieri, Dmitrij Konysev, fuoriclasse degli anni 90, vincitore di numerose tappe nei Grand Tour. E in rappresentanza delle donne ecco Fabiana Luperini, leggenda vivente del ciclismo in rosa, vincitrice di cinque Giri d’Italia e tre Tour de France.
“La Gran fondo Riccione, insieme a tutti gli eventi di prestigio che la precedono, come la Woman on bike e la Gravel, rappresenta uno degli eventi di punta della primavera riccionese – osserva la sindaca di Riccione Daniela Angelini –. Per Riccione il ciclismo è sport, sudore e sacrificio, ma è anche accoglienza, scoperta del territorio, un immenso valore aggiunto per la nostra Riviera. Qui a Riccione – conclude – sono nati i Bike hotels dove anno dopo anno tornano ospiti arrivati come clienti, ma ora diventati amici della nostra città“.