“Poi torni a casa in piena notte dopo 14 ore di lavoro e trovi la casa devastata dai ladri. Prima ancora del valore vedere tua moglie piangere come una bambina perché quello che hanno portato via erano tutte cose sue a cui teneva anche affettivamente ti tira a terra”. Le parole sono dell’ex sindaco di Riccione Daniele Imola all’indomani della notte di Capodanno. Mentre mezza città era in fermento per il veglione ladri e malviventi hanno razziato case e appartamenti tra cui, appunto, quella dell’ex primo cittadino.

“Ringrazio i carabinieri che oltre a fare il loro sopralluogo con scrupolo ci hanno dato anche un supporto psicologico.  Faccio un appello a Daniela Angelini e a Oreste Capocasa , continuate a insistere e tenere la sicurezza al primo posto del vostro impegno pubblico perché c’è ancora tanto da fare per contrastare tutte le devianze accumulate in questi anni”. 

Come è facile notare l’ex sindaco non ha risparmiato una stoccata all’ex omologa Renata Tosi.

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