Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Riccione, unitamente a militari specializzati del Nucleo Anti Sofisticazione dell’Arma di Bologna, hanno effettuato controlli presso realtà commerciali ed ecoRiccionenomiche della Perla Verde, al fine di verificare la salubrità delle caratteristiche dei servizi offerti al pubblico, nonché il rispetto delle norme che regolamentano la catena di conservazione e distribuzione degli alimenti.

Impeccabile è risultato, all’esito delle verifiche, un parco acquatico di Riccione, le cui numerose piscine e le relative strutture accessorie rispettano perfettamente le norme. In regola anche il ristorante presente all’interno della struttura tematica controllata.

Molto meno irreprensibile, invece, si è rivelato un negozio di ortofrutta, sito nel paese di Riccione, al quale i Carabinieri hanno elevato diverse sanzioni amministrative per oltre 4.000 euro, in relazione alle gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate all’interno (per il quale è stata anche interessata l’Azienda USL competente), oltre alla totale assenza di chiara tracciabilità dei prodotti freschi sfusi esposti in vendita e alla mancata predisposizione del manuale di autocontrollo HACCP. L’esercizio commerciale è stato, infine, segnalato per occupazione abusiva del suolo pubblico, in considerazione dello stoccaggio dei prodotti ortofrutticoli all’esterno, sul passaggio pedonale, senza alcuna autorizzazione.

Contestualmente, i militari dell’Arma di Riccione hanno fermato ed effettuato dei controlli nei confronti di due pullman, adibiti a navette per il trasporto presso discoteche e aree di attrazione della città in favore di gruppi di giovani turisti, riscontrando in entrambi i casi numerose irregolarità. Sono state elevate sanzioni ad entrambi gli autisti, poiché non in regola con i requisiti previsti dalle necessarie licenze per il trasporto di persone ad uso pubblico. Uno dei due conducenti, un 33enne italiano, oltre ad essere stato sanzionato per mancanze riguardo ai previsti equipaggiamenti a bordo, tra cui gli estintori non revisionati e le cassette di pronto soccorso scadute, è stato riscontrato inosservante riguardo il rispetto dei periodi di riposo obbligatori per legge, al fine di garantire la guida in uno stato di sicurezza fisico. Proprio in relazione a tale ultima violazione, il personale che ha operato il controllo ha provveduto a ritirare la patente all’“instancabile”, autista 33enne. L’altro autista, invece, un 64enne italiano, è risultato non disporre delle previste autorizzazioni per l’effettuazione del servizio di noleggio con conducente, pertanto i Carabinieri hanno provveduto a ritirare la carta di circolazione del mezzo e, contestualmente, a sottoporlo a fermo amministrativo

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