Riccione: Inaugurata a Villa Franceschi la mostra di Soro “Marco Pantani e i campionissimi”
13 Maggio 2023 / Redazione
Il Pirata di Cesenatico e il Treno di Forlì. Marco Pantani ed Ercole Baldini. Poi i giganti: Alfredo Binda, Fausto Coppi, Gino Bartali, Fiorenzo Magni, Jacques Anquetil, Felice Gimondi, Francesco Moser e anche Filippo Top Ganna, che proprio oggi ha dovuto abbandonare il Giro d’Italia a causa del Covid-19.
L’ex ciclista professionista spagnolo Miguel Soro ha inaugurato questa sera nelle sale di Villa Franceschi la sua mostra personale dal titolo “Marco Pantani e i Campionissimi”: ritratti e gesta dei corridori che hanno fatto e stanno scrivendo ora la storia di questo sport leggendario.
Al taglio del nastro erano presenti i familiari di Ercole Baldini, la presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna Emma Petitti, la vicesindaca e assessora alla Cultura Sandra Villa e l’assessore allo Sport Simone Imola, il vicesindaco di Forlì Daniele Mezzacapo e l’assessore del Comune di Rimini Mattia Morolli. Era inoltre presente il presidente del Gruppo Sportivo Emilia Adriano Amici che insieme all’assessore allo Sport Simone Imola ha dato un importante annuncio: il Memorial Marco Pantani in programma il 16 settembre partirà dalla città di Riccione e, come di consueto, arriverà nella città del Pirata, a Cesenatico.
“Ringrazio il Gs Emilia per questa grande opportunità – ha detto Imola –. Dopo la Coppi e Bartali, che quest’anno ha ospitato la partenza di ben due tappe, e anche un arrivo, ci inorgoglisce particolarmente accogliere nella nostra città la partenza di un’altra corsa per professionisti di altissimo livello, a maggior ragione perché questa porta il nome ed è un omaggio al più grande di tutti, Marco Pantani”. Dopo la partenza da Riccione, il Memorial Pantani percorrerà le strade sulle quali il Pirata si allenava e ha preparato i suoi grandi successi al Giro d’Italia e al Tour de France, per poi tagliare il traguardo a Cesenatico.
Una intera sala di Villa Franceschi è dedicata ai ritratti realizzati in tecnica mista, acrilico e collage, a Marco Pantani che l’autore, Miguel Soro, ha detto di portare nel cuore. Un’altra ospita unicamente le opere che rappresentano le gesta di Ercole Baldini, ed è stata inaugurata alla presenza del fratello Bruno e dei figli Nino e Riziero. In grande evidenza anche i quadri che raffigurano, tra gli altri, Fausto Coppi e Gino Bartali, Francesco Moser e Felice Gimondi.
Il live painting: Soro dipinge Evenepoel accompagnato dalla fisarmonica
La mostra di Soro è stata inaugurata alle 18 con un live painting dell’artista spagnolo che, accompagnato dalla fisarmonica di Tiziano Paganelli, ha iniziato un ritratto del campione del mondo in carica Remco Evenepoel. L’esposizione sarà aperta al pubblico a partire da domani, nella giornata in cui Miguel Soro sarà a Cesenatico a completare il live painting di Remco Evenepoel alla partenza della tappa a cronometro del Giro d’Italia Savignano-Cesena.
La mostra sarà visitabile da domani, domenica 14 maggio a domenica 4 giugno, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è libero.
Riccione e il ciclismo
Riccione è uno dei cuori pulsanti di quello sport particolarmente sentito e vissuto in terra di Romagna che è il ciclismo. Le epiche imprese degli eroi del pedale sono vissute con partecipazione da schiere di appassionati che si innamorano sia degli eterni vincenti che di coloro che vincono poco ma che ci mettono l’anima e sanno lanciare il cuore oltre l’ostacolo.
Ciclismo, sport popolare, in cui non si cimentano solo i grandi, ma che appassiona proprio tutti anche a livello amatoriale. Sono tanti gli eventi e le proposte dedicati ai ciclisti professionisti e agli appassionati che anche nell’ambito del progetto strategico Romagna bike experience, la città di Riccione organizza durante l’arco dell’anno.
Per quanto riguarda l’offerta turistica, esiste in città l’importante realtà del Consorzio Riccione Bike Hotels, che proprio quest’anno compie il 25°anniversario della nascita e che riunisce diverse strutture ricettive che accolgono ciclisti e appassionati da tutto il mondo, con proposte e percorsi in bici dal mare all’entroterra studiati ad hoc, per dare la possibilità ai turisti di scoprire i luoghi più caratteristici del nostro territorio.
Le opere che immortalano i più celebri campioni
Proprio al favoloso mondo delle due ruote, nel prezioso scrigno liberty di Villa Franceschi, è dedicata una mostra che rende omaggio ai grandi protagonisti del ciclismo, di ieri e di oggi, con 18 opere realizzate dall’artista di fama internazionale Miguel Soro, ex ciclista spagnolo che nei suoi lavori esprime la sua immensa passione per questo sport leggendario, realizzando opere che immortalano i più celebri campioni in sella alle loro inseparabili biciclette, attraverso uno stile personale capace di creare un forte impatto per lo spettatore.
Nel percorso espositivo due sale sono dedicate a due miti del ciclismo nati in terra di Romagna e tra i più amati di sempre: il “Pirata”, Marco Pantani, ed Ercole Baldini, il “Treno di Forlì”. Alcune di queste opere sono state realizzate espressamente per la mostra riccionese. Nelle altre sale sono esposte opere dedicate ad altri famosi campioni del passato e del presente che hanno segnato la storia del ciclismo, fra questi: Alfredo Binda, Fausto Coppi, Gino Bartali, Fiorenzo Magni, Jacques Anquetil, Felice Gimondi, Francesco Moser, fino a Filippo Ganna.
I testi presenti in mostra sono a cura di Marco Pastonesi.
Il ciclista diventato artista
Miguel Soro (1976) è un artista spagnolo con un passato importante da ciclista professionista. La grande passione per la bicicletta continua anche successivamente alla sua carriera ciclistica e si riversa nella sua produzione artistica ispirata ai grandi ciclisti del presente e del passato che coglie nei momenti più sofferti o esaltanti delle gare e delle epiche imprese. Il corpo teso nello sforzo, il balenare di un sorriso, i segni della fatica che scavano il volto, i momenti concitati della foratura, prendono vita nelle grandi tele che l’artista realizza con uno stilo unico e personale che si basa su una tecnica mista di collage e pittura.
Una poetica del racconto: la narrazione di un mondo in cui la resistenza e il coraggio, la resa e la vittoria, la rabbia e la pazienza degli atleti diventano metafora dell’esistenza.
Le opere di Miguel Soro sono state esposte in mostre e musei in varie parti del mondo e nell’ambito di importanti eventi ciclistici, tra cui la celebrazione del centenario di Fausto Coppi in Italia e in occasione del Tour de France oltralpe.
La mostra è promossa e realizzata dall’assessorato alla Cultura e dall’assessorato allo Sport del Comune di Riccione in collaborazione con il Consorzio Riccione Bike Hotels, con il patrocinio di Visit Romagna e del Comune di Savignano sul Rubicone.
Orari:
dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Chiuso il lunedì
Ingresso libero.