HomePoliticaRiccione, la sindaca lancia la sfida: “Abbiamo il coraggio di pedonalizzare Corso Fratelli Cervi?”

In programma il restyling di piazza Unità, nuovi parcheggi all’ospedale, Spazio Tondelli e scuola Panoramica i cantieri in difficoltà


Riccione, la sindaca lancia la sfida: “Abbiamo il coraggio di pedonalizzare Corso Fratelli Cervi?”


12 Gennaio 2023 / Redazione

Corso Fratelli Cervi pedonale oppure no? La sindaca Daniela Angelini ieri sera, di fronte a oltre cento persone nella sala conferenze della Biblioteca di viale Lazio, ha domandato: “Abbiamo il coraggio di affrontare la sfida? Ve la sentite di andare incontro al futuro, riducendo l’inquinamento ambientale e acustico, aumentando il livello di sicurezza che siete voi a chiedere? Cosa vogliamo o volete farne, davvero, del corso del Paese che in questo momento non è carrabile del tutto né pedonale del tutto?”. Domande, quelle della prima cittadina, che sono arrivate dopo che, durante la serata di #Riccionepartecipa, il viaggio della giunta comunale nei quartieri, in tantissimi avevano sollevato problemi per Corso Fratelli Cervi.

Diversi residenti hanno denunciato infatti la continua violazione della zona a traffico limitato durante la notte, le corse folli dei ragazzini in bicicletta tra le fioriere e gli ingressi dei negozi, ma anche quelle delle auto, che sfrecciano, soprattutto nelle ore del riposo, ben oltre i 50 chilometri orari.

Sono stati davvero numerosi i residenti che, concludendo il proprio intervento, hanno auspicato la pedonalizzazione del corso. A quel punto la sindaca ha chiesto ai cittadini presenti di trovare coraggio e idee chiare in proposito, anche perché non proprio tutti si sono mostrati concordi. E’ emersa infatti anche la paura che Corso Fratelli Cervi, senza il via vai delle auto, possa ritrovarsi deserto.  “Vi invito a riflettere – ha concluso Angelini sul tema – e a trovare una posizione condivisa”.

Il restyling di piazza Unità: la progettazione entro il 2023

Restyling di piazza Unità, parcheggi all’ospedale Ceccarini, due rotatorie lungo la Circonvallazione, tantissimi rifacimenti di asfalti e marciapiedi, il recupero del villino Mattioli, la ripartenza dei cantieri di Spazio Tondelli e della scuola Panoramica. Sono alcuni degli impegni presi dalla giunta comunale di Riccione annunciati ieri sera. Tantissime le osservazioni e richieste da parte dei cittadini presenti, in particolare sulla viabilità e il decoro urbano, oltre alla necessità di rilanciare l’area commerciale.

La sindaca Angelini ha innanzitutto ringraziato per la grande partecipazione da parte dei residenti, confermando la scelta di volere amministrare la città attraverso un dialogo costante con i riccionesi. “Porteremo a compimento alcune grandi opere – ha annunciato la sindaca – ma ne faremo tante ‘piccole’, prestando attenzione alle esigenze dei cittadini. Nel piano triennale abbiamo previsto molti interventi a Riccione Paese ma siamo qui proprio per dialogare con i residenti e migliorare ulteriormente i progetti che abbiamo in cantiere”. Su richiesta esplicita da parte di alcuni residenti, la sindaca ha anche garantito che “le opere saranno finalizzate anche a conservare e valorizzare l’identità storica di Riccione Paese”.

A presentare il piano dei lavori previsti per Riccione Paese è stato l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola, partendo dal restyling di piazza Unità. “E’ un intervento su cui questa amministrazione crede molto – ha spiegato l’assessore -. Investiamo una cifra importante per la progettazione, nella convinzione che rappresenti un’opera strategica per Riccione Paese e l’intera città”. La sindaca Angelini ha aggiunto che sarà molto intenso il rapporto con cittadini e operatori anche in fase di progettazione: il 2023 verrà dedicato proprio al confronto con il quartiere, mentre il via dei lavori è previsto nel piano triennale per il 2024.

Nuovi parcheggi in arrivo all’ospedale Ceccarini

A seguito della demolizione della palazzina che ospitava gli ambulatori della Dermatologia potrà essere realizzato un nuovo parcheggio: “E’ in corso una trattativa con Ausl Romagna – ha aggiunto Imola -: saremo noi, come Comune, a realizzare e gestire i nuovi posti auto”, giudicati fondamentali per una migliore fruizione dell’ospedale Ceccarini.

Due opere importanti presentate per la zona di Riccione Paese, ma in generale per la fluidità del traffico cittadino, sono le rotatorie alle intersezioni con la Statale: quella all’incrocio con via Frosinone è in corso di realizzazione mentre è in programma quella che incrocia viale Abruzzi. Imola ha poi stilato un lungo elenco di vie dove verranno realizzati nuovi marciapiedi e nuovi asfalti. Un problema, quello del decoro urbano, molto sentito dai residenti, che hanno denunciato diverse situazioni di degrado e pericolosità. Tra le segnalazioni, la pessima abitudine di non raccogliere le deiezioni canine, un problema che si presenta in molte zone del quartiere.

I cantieri in difficoltà: Spazio Tondelli e scuola Panoramica

L’assessore Simone Imola ha poi fatto il punto su due importanti cantieri ereditati dalla precedente amministrazione in condizioni di grande difficoltà: il teatro Spazio Tondelli e la scuola di via Panoramica.
“Con grande sforzo del settore Lavori pubblici abbiamo fatto ripartire il cantiere dello Spazio Tondelli che sarà pronto per la prossima stagione teatrale, ma nel frattempo abbiamo creato la sala Granturismo al Palazzo del Turismo. Quanto alla scuola Panoramica, in questo caso i problemi del cantiere erano particolarmente gravi: dovremo rifare delle gare d’appalto, tenendo conto dei forti aumenti degli ultimi periodi. Tradotto: cambiamo il progetto o dobbiamo farci carico di importanti maggiori spese”. La vicesindaca e assessora alla Pubblica istruzione Sandra Villa ha comunque rassicurato che, nonostante la mancanza della scuola Panoramica, tutti i bambini delle scuole primarie hanno trovato posto a Riccione. “Abbiamo svolto un’analisi demografica puntuale – ha precisato Villa -: la domanda è pienamente coperta”. La vicesindaca ha sottolineato che l’amministrazione comunale intende intervenire su nidi e scuole per l’infanzia: “Abbiamo edifici datati che negli ultimi anni non sono stati riqualificati: apriremo cantieri seguendo un ordine di priorità. C’è poi bisogno di mettere mano ai giardini degli asili, attività che avvieremo al più presto”. 

Sicurezza, corse in auto e sosta selvaggia: le risposte dell’assessore

Oltre alle corse lungo il corso e alla pericolosità di alcuni incroci di Riccione Paese, diversi residenti hanno lamentato il problema della sosta selvaggia. L’assessore alla Polizia locale Oreste Capocasa ha garantito una maggiore presenza degli agenti: “Stiamo investendo massicciamente sulla sicurezza – ha detto l’assessore -. A breve si insedierà la nuova comandante, Isotta Macini, e apriremo un bando per assumere dieci nuovi poliziotti locali. Abbiamo scelto di farlo attraverso un bando, e non attingendo a graduatorie esistenti, proprio per una maggiore selezione del personale che entrerà in servizio. Il corpo della Polizia locale garantisce già risultati di alto livello, anche grazie alla grande professionalità degli agenti e all’impegno che mettono nel proprio lavoro, rafforzandolo, anche in vista dell’estate, potrà andare ancora maggiormente incontro alle esigenze dei cittadini”. 

Capocasa ha poi spiegato come l’amministrazione intende investire in sicurezza con l’impiego delle telecamere. “Vogliamo favorire il lavoro dei nostri agenti ma soprattutto quello dei militari dell’Arma dei carabinieri, che ben conoscono il nostro territorio e che sono i primi deputati alla sicurezza cittadina”. 

Capocasa ha poi ribadito la necessità di istituire la figura del vigile di quartiere. “Abbiamo un problema di risorse umane. Vedremo se con l’ingresso dei nuovi agenti si creeranno le condizioni per fare partire questo importante servizio di vicinanza alla città”.

Ha concluso la serata, tra gli applausi, il presidente del consiglio comunale Simone Gobbi, ringraziando i residenti del quartiere e i componenti del Comitato Riccione Paese per “la grande collaborazione offerta nell’organizzazione degli eventi”, sottolineando che “non erano mai stati realizzate tante attività rivolte al pubblico negli anni precedenti”.