In occasione dell’ 8 marzo, giornata internazionale della Donna, il gruppo consiliare del Partito Democratico della città di Riccione ha presentato un Ordine del Giorno in consiglio comunale, approvato poi nonostante 4 voti contrari da parte della minoranza, per impegnare amministrazione e commissione pari opportunità a rendere Riccione, luogo sicuro per le Donne.
#SafePlace4Women è questo il nome della campagna del Partito Socialista Europeo nel Comitato delle Regioni e proposta a Riccione da Maria Chiara Ricci e Alessandro Romano alla guida dei Giovani Democratici locali e promossa assieme alla componente per il PD Silvia Solfrini in Commissione Pari Opportunità con la mozione approvata ieri sera dal consiglio comunale e presentata in consiglio dal gruppo consiliare del PD, con gli interventi dei consiglieri comunali Chiara Biagini e Filippo Cupparoni.
Una richiesta, che nasce dalla campagna SafePlace4Women, che ha visto dichiarare tante città a livello europeo quale luogo sicuro per le donne, come Zagabria, Valencia, Krefeld e che vede Riccione così una delle prime città in Italia a scegliere di impegnare amministrazione e Commissione Pari Opportunità a lavorare perché Riccione diventi “luogo sicuro per le donne” e vengano così adottate politiche che, da un lato, garantiscano la sicurezza delle donne e, dall’altro, condannino espressamente qualsiasi forma di violenza di genere, assicurando il pieno ed equo coinvolgimento delle donne nel corso di tutto il processo. Tutto questo intervenendo contro la violenza di genere, con all’interno di questo provvedimento la richiesta di promuovere programmi e incontri di divulgazione e sensibilizzazione di educazione relazionale e di garantire un accesso diretto e immediato a servizi di sostegno specializzati, sicuri e completi per le vittime di violenza di genere.
“La violenza di genere, visti i numeri rappresenta un’emergenza drammatica: nel mondo ogni anno vengono uccise circa 45 mila donne, 5 ogni ora e In Italia in media una ogni tre giorni, e per questo non si può rimanere inermi. Promuovere un impegno delle istituzioni locali nel realizzare incontri, campagne, iniziative e azioni tese a promuovere una maggior cultura partecipata dal basso della parità di genere è l’obbiettivo di questo provvedimento, che vedrà Riccione raggiungere così tante città impegnate a livello europeo nel contrastare qualunque tipo di forma, di discriminazione e violenza verso le donne”, commentano Alessandro Romano e Maria Chiara Ricci dei Giovani Dem.
“In occasione del 8 marzo, il gruppo consiliare del Partito Democratico ha voluto portare in consiglio un provvedimento per impegnare amministrazione e commissione pari opportunità a costruire momenti di riflessione, campagne e azioni per arrivare a una uguaglianza tra uomo e donna, che come l’ Agenda ONU 2030 ci ricorda sia prioritario raggiungere. Serve combattere la violenza contro le donne e serve farlo con un coinvolgimento più ampio e una comunità in grado di proteggere è questo l’obbiettivo di questo provvedimento approvato nella serata di ieri”, chiudono i consiglieri del PD.