Home___primopianoRiccione, Polizia locale in spiaggia: controllate oltre 40 persone, sequestri e denunce

Contestate 4 violazioni all’ordinanza balneare a carico massaggiatrici abusive


Riccione, Polizia locale in spiaggia: controllate oltre 40 persone, sequestri e denunce


7 Giugno 2024 / Redazione

La Polizia locale ha avviato il servizio dedicato al controllo dell’arenile che verrà effettuato da un nucleo specializzato dedicato, con l’obiettivo di presidiare la spiaggia e le aree adiacenti al fine di prevenire fenomeni di degrado urbano, a garanzia della legalità.

L’attività prevalente sarà volta al contrasto del  fenomeno dell’abusivismo commerciale, che attraverso la perseveranza dell’attività svolta negli anni precedenti è stato ampiamente contenuto, ma anche quella di garantire la presenza della Polizia locale nei luoghi maggiormente frequentati durante la stagione estiva, al fine di rendere più sicura la spiaggia.

Il senso di sicurezza

L’attività di vigilanza balneare da parte della Polizia locale costituisce importante deterrente per ogni forma di illegalità, e si propone di infondere quel senso di sicurezza ai cittadini a tutela della civile e ordinata convivenza, prevenendo e scoraggiando anche quei fenomeni disturbanti ed insistenti utilizzati spesso nella vendita abusiva; fenomeno che cela una filiera di illegalità ben più ampia e che occorre intercettare, prevenire e contrastare.

Il personale si muoverà anche a piedi lungo l’arenile e sarà supportato da mezzi che consentiranno rapida mobilità lungo tutta la fascia costiera.

I sequestri già effettuati

L’attività di questi giorni ha permesso di effettuare 5 sequestri, di cui 4 amministrativi e uno penale, avendo riscontrato merce (borse contraffatte) poste in vendita da un cittadino senegalese di 52 anni, residente a Rimini e denunciato in stato di libertà.

Sono state inoltre contestate 4 violazioni all’ordinanza balneare a carico massaggiatrici abusive; fenomeno pericoloso per la salute umana in  considerazione dell’utilizzo promiscuo di attrezzature e unguenti, non certificati e non sterilizzati, usati sulla pelle a mani nude in condizioni di esposizioni al sole. Oltre 40 le persone controllate in spiaggia nel corso dei primi giorni di attività.