Riccione, ruba negli stabilimenti balneari ma viene incastrato dalle telecamere
3 Maggio 2024 / Redazione
Ruba nella zne di spiaggia ma viene incastrato dalle videosorveglianze: sia durante i furti che quando ha cercato di vendere il bottino. Al termine dei necessari accertamenti investigativi, i Carabinieri della Stazione di Riccione hanno denunciato a piede libero un extracomunitario di 33 anni, indiziato di aver commesso negli scorsi giorni furti in danno di due stabilimenti balneari, nonché un tentativo di ricettazione.
Qualche settimana fa, il proprietario del ristorante di un noto bagno di Riccione aveva richiesto l’intervento dell’Arma poiché, al momento dell’apertura della struttura, aveva trovato evidenti segni di effrazione sulla porta di ingresso e soprattutto l’ammanco del fondo cassa e di altre suppellettili.
Intervenuti sul posto, i militari una volta constatato il furto hanno raccolto parecchi raccogliere una pluralità di indizi, tra cui le registrazioni di alcuni sistemi di videosorveglianza che inquadravano le aree dello stabilimento. E da questi immagini si è risaliti all’individuazione del 33enne dell’est-europeo.
Quest’ultimo è stato identificato anche in relazione ad un altro episodio di furto, commesso ai danni di altro stabilimento balneare sul Lungomare della Libertà, dove erano state asportate varie bottiglie di alcolici e anche un tablet Apple utilizzato come registratore di cassa. In quest’ultima circostanza, la titolare del bagno aveva formalizzato denuncia presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Riccione: vi riferiva di essere stata informata dal proprietario di un negozio di telefonia che un giovane aveva tentato di vendergli un tablet che riportava applicazioni riconducibili al suo stabilimento balneare.
L’analisi delle immagini di videosorveglianza di quest’ultimo negozio ha permess di raccogliere ulteriori indizi a carico dell’extracomunitario, che è stato quindi deferito per furto aggravato continuato e per tentata ricettazione.