HomeEconomia e LavoroRiccione, tre “hub urbani” per rilanciare gli assi commerciali

La sindaca Angelini: “Con gli hub potremo porre dei limiti alle tipologie di attività che possono insediarsi nelle aree specifiche”


Riccione, tre “hub urbani” per rilanciare gli assi commerciali


7 Agosto 2024 / Redazione

Si è riunito questa mattina, presso la sede municipale, il tavolo permanente sul commercio cui hanno partecipato la sindaca Daniela Angelini e tutte le associazioni di categoria. All’ordine del giorno la condivisione della proposta di candidatura al bando regionale per la redazione di uno studio di fattibilità per l’attivazione di tre “hub urbani” previsti dalla legge regionale n. 12 del 2023. L’incontro ha sancito l’accordo di partenariato tra il Comune di Riccione e le associazioni di categoria approvando la costituzione in città di tre hub urbani e, come primo importante passo, la relativa redazione dello studio di fattibilità.

La nuova legge regionale per lo “Sviluppo dell’economia urbana e qualificazione e innovazione della rete commerciale e dei servizi” ha introdotto il concetto di “hub urbani”. Per “hub urbani” si intendono le aree urbane caratterizzate da una pluralità di funzioni e di soggetti. In questi ambiti le attività commerciali, i pubblici esercizi e i servizi svolgono un ruolo centrale per accrescere l’attrattività dell’intera area, rigenerare il tessuto urbano e garantire l’integrazione e la valorizzazione di tutte le risorse presenti nel territorio attraverso modelli di intervento condivisi e integrati.

“Per la prima volta abbiamo a disposizione uno strumento molto importante che consente di normare in materia di commercio, andando anche in deroga alle norme nazionali – spiega la sindaca Daniela Angelini -. Con la costituzione degli hub potremo porre dei limiti alle tipologie di attività commerciali che possono insediarsi nelle aree specifiche”.

Il tavolo permanente sul commercio, sottoscrivendo l’accordo di partenariato tra il Comune di Riccione e le associazioni di categoria, sancisce l’interesse comune per lo sviluppo di una strategia condivisa per l’innovazione del commercio – continua la Angelini -. Il percorso avviato con questo accordo, che prevederà ulteriori momenti di confronto, di partecipazione e di condivisione, ha come focus il territorio e le sue potenzialità che, utilizzando la leva del commercio e dei suoi operatori, saranno in grado di accrescere l’attrattività complessiva della città, di rigenerare il tessuto urbano e la competitività delle aree”.

Questa importante azione si aggiunge ad un’altra candidatura avanzata dal Comune di Riccione nei giorni scorsi per il progetto regionale di marketing e promo-commercializzazione degli assi commerciali, sempre in attuazione della nuova legge regionale. Entrambe le azioni sottolineano il grande impegno dell’amministrazione comunale volto alla valorizzazione del commercio e dello sviluppo socio-economico di Riccione.