HomeTurismoRiccione turismo, i primi 5 mesi dell’anno in crescita: meglio anche rispetto al periodo pre-Covid

Più 13,1% nelle presenze sul 2023 e più 3,2% sul 2019


Riccione turismo, i primi 5 mesi dell’anno in crescita: meglio anche rispetto al periodo pre-Covid


5 Luglio 2024 / Redazione

Crescono gli arrivi e crescono ancora di più le presenze. I numeri del movimento turistico a Riccione relativi ai primi cinque mesi del 2024 sono estremamente positivi.

“Se la crescita sul 2023 possiamo darla per scontata almeno in parte a causa dell’alluvione che ha colpito la Romagna in maggio, al contrario l’aumento degli arrivi e delle presenze rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia, rappresenta un grande risultato”, osserva l’assessore al Turismo del Comune di Riccione Mattia Guidi.

Entrando nel dettaglio, le presenze, ovvero il numero dei pernottamenti, da gennaio a maggio del 2024 è stato di 632.191 con una crescita sul 2023 del 13,1% e sul 2019 del 3,2%. Un aumento delle presenze che ha riguardato soprattutto gli stranieri (+27,7% sul 2023 e +14,2 sul 2019). Anche in termini di arrivi (ovvero i turisti) i numeri sono più che positivi: + 13,4 sul 2023 e + 1,9 sul 2019, sempre con una prevalenza di crescita sul mercato internazionale.

“Si tratta di dati confortanti perché confermano la strategia che abbiamo avviato, puntando a consolidare il mercato interno e a potenziare quello estero”, aggiunge l’assessore. In termini assoluti i turisti italiani sono stati 212.818 mentre gli stranieri 33.112. “I turisti arrivati dall’estero nei primi cinque mesi dell’anno sono stati il 13,46% del totale – osserva Guidi -: siamo soddisfatti per la crescita ma sappiamo anche che è su questo fronte che dovremo orientare i nostri sforzi con l’obiettivo di rendere Riccione una meta sempre più internazionale. Nonostante il calo dei russi abbiamo, aumentato le presenze degli stranieri con incrementi nell’ordine del più 50% dei tedeschi sia sul 2023 che sul 2019 (+52,6% e +57,5%), ma sono in crescita i dati di moltissimi Paesi europei come Olanda (+65,7% e +54,9%), Austria (+26,7% e + 14,5%), Spagna (+36,7% e +38,6%) e Croazia (+49,7% e +43,8%), per citarne alcuni, oltre a quelli della maggioranza dei Paesi dell’Europa dell’Est”.

Entrando nel dettaglio dei singoli mesi, maggio ha fatto segnare una crescita in termini di arrivi del 46,1% sul 2023 e del 5,9% sul 2019, mentre in termini di presenze rispettivamente del 38,6% e del 13,8%.

“Questi numeri rappresentano una buona base di partenza – conclude l’assessore Guidi – e ci fanno essere ottimisti per l’estate. Siamo convinti che nel turismo sia necessario investire soprattutto in termini di promozione e con un approccio scientifico. Per questo abbiamo potenziato la promozione in particolare attraverso le piattaforme social e promuovendo eventi che possano dare soprattutto un ritorno in termini di comunicazione, e abbiamo sviluppato il piano strategico del turismo e ora ci stiamo avvalendo di un partner di livello assoluto come Kpmg per sviluppare il Piano di marketing e brand strategy”