Riccione, un gruppo di albergatori tenta di scalare Federalberghi
27 Maggio 2024 / Redazione
Il prossimo 4 giugno gli albergatori di Riccione, in provincia di Rimini, rinnovano i vertici di Federalberghi. E scelgono anche il nuovo presidente dopo l’annuncio di Bruno Bianchini di non candidarsi (dopo 30 anni di militanza al top). Allo scoperto escono allora nove strutture e rispettivi titolari che si propongono come “alternativa ai nomi che nei giorni scorsi sono stati indicati”.
“Un’alternativa per il futuro di Federalberghi
Il prossimo 4 giugno gli albergatori di Riccione saranno chiamati all’importante appuntamento dell’elezione dei vertici di Federalberghi. Un’occasione che è auspicabile veda ampia partecipazione visto il valore che l’associazione di categoria ha per il comparto e per il territorio e che assume ulteriore importanza in considerazione dell’addio annunciato del Presidente in carica Bruno Bianchini che, dopo oltre 30 anni di permanenza nel consiglio dell’associazione, ha deciso di mantenere un ruolo più defilato.
“Ci sono numerosi temi al centro della discussione sul futuro di Federalberghi, sfide entusiasmanti e complesse che impegnano gli albergatori a non mancare l’appuntamento con i rinnovi delle cariche. Un gruppo di albergatori disponibili, pronti e volenterosi di ridare il necessario slancio a Federalberghi Riccione stanno preparando la loro candidatura, pronti a mettersi a disposizione del più prestigioso e importante settore economico della Città, proponendo un confronto aperto a tutti, per la ricerca di una visione comune attraverso la quale garantire un futuro prospero a Federalberghi e all’economia del territorio”
“Un gruppo aperto ed inclusivo che non punta meramente alle posizioni verticistiche ma che ha come obiettivo principale quello di unire tutti gli albergatori riccionesi in una visione comune per il futuro e che, dal giorno seguente alle nuove elezioni, affronti le questioni non più rimandabili con ritrovata energia”.
“La problematica legata ai lavoratori del settore, le questioni relative ai regolamenti, il tema fondamentale della formazione del personale e degli stessi soci, la promozione territoriale, il rapporto con le istituzioni e il territorio… tutte tematiche da trattare con urgenza, sfide da accogliere con pragmatismo e serietà”.
“Il rilancio di Federalberghi Riccione è nelle mani degli stessi albergatori che saranno chiamati a scegliere 12 consiglieri, 3 probiviri e 3 revisori. Il consiglio eletto, subito dopo determinerà il nuovo Presidente. Gli albergatori di Riccione, partecipando alle elezioni ed esercitando il proprio diritto di voto, potranno fare la loro parte per l’economia di centinaia di aziende, per il lavoro di migliaia di persone e per un territorio unico che vive di turismo e fa dell’accoglienza il proprio fiore all’occhiello”.
Con questo programma Andrea Ciavatta (Hotel Antibes), Claudio Montanari (Hotel Adlon), Saskia Baldoni (Hotel Diamond), Lina Palladino (Hotel Arizona), Gabriele Leardini (Hotel Select), Antonella Semprini (Hotel Ca’ Bianca), Andrea Bargellini (Hotel Sorriso), Giorgia Berlini (Hotel Balaton) e Daniele Tomassini (Hotel Vergilius), si candidano come consiglieri “per offrire un’alternativa ai nomi che nei giorni scorsi sono stati indicati per la Presidenza di Federalberghi Riccione”.