Tanto interesse e grande partecipazione per l’appuntamento “CAMBIA MODO DI FARE LA SPESA, GASati! Produzione locale di qualità e consumo critico. Uno slogan? No, uno stile di vita per cambiare il mondo” promosso da Rigas, Gruppo d’Acquisto Solidale della Provincia di Rimini in collaborazione con Bottega Poco di Buono e Associazione Co-Energia, che si è tenuta ieri venerdì 28 aprile presso il Palazzo del Turismo di Parco F. Fellini a Rimini. All’appuntamento è stato riconosciuto il Patrocinio del Comune di Rimini.
Focus dell’evento, al quale hanno preso parte oltre 100 persone, l’economia solidale, la produzione etica e il consumo critico e consapevole a 15 anni dalla fondazione del Rigas, associazione che si propone di diffondere nei quartieri, nelle aziende, nei luoghi di comunità un approvvigionamento alimentare alternativo ai supermercati e al cibo industriale per sostenere la produzione locale di qualità e stili di vita sani e responsabili. Un momento di confronto e condivisione voluto dall’Associazione Rigas e Bottega Poco di Buono, aperto alla città, per parlare di comunità del cibo e distretti alimentari, progetti di agricoltura partecipata, certificazioni biologiche, farmer market, in sintesi per ragionare di economia sociale e solidale che non si limita ad un approccio più etico alle questioni economiche e finanziarie ma chiede di cambiare il modo in cui pensiamo e pratichiamo produzione e consumo.
In questo senso il concetto di solidarietà è inteso non come beneficenza ma come responsabilità delle parti, non solo dei consumatori ma anche dei produttori ai quali è richiesto di mettersi in rete ed essere non solo fornitori di servizi e beni ma attori propositivi e inclusivi. Non si sono sottratti a questi stimoli, i produttori locali, fornitori del RiGas, che hanno preso parte al confronto in qualità di relatori, Elisa Zammarchi, dell’Azienda Agricola Cà Masarot e Fabio Polidori, dell’Azienda Agricola Poli Hops e, anzi, hanno ribadito la necessità di un rapporto dialettico con chi acquista ma anche l’importanza dell’unire le forze per arginare le derive e le distorsioni del sistema economico capitalistico che sta alimentando nuove povertà, insostenibilità ambientale, distruzione del tessuto sociale. Altri produttori locali han preso parte al confronto, come Giovanni Grandi dell’Azienda Podere Roccolo, per raccontare l’esperienza del farmer market del venerdi a Rimini e ribadire l’importanza della tutela ambientale del nostro territorio con particolare riferimento alle aree agricole. Anche il Presidente di Valmarecchia Bio, è intervenuto, concordando sull’esigenza di cooperazione tra produttori e consumatori e ricordando il lavoro di studio sui grani antichi svolto dalla cooperativa. In conclusione è intervenuto Davide Biolghini, Presidente dell’Associazione Co-Energia che lavora proprio su progetti di economia solidale e partecipata, coordinando Gruppi d’acquisto e distretti solidali a livello nazionale.
Le considerazioni emerse, a partire dallo stato dell’arte con uno sguardo e una prospettiva che punta al futuro, hanno coinvolto nel dibattito la platea rendendo l’incontro particolarmente vivace e partecipato.
In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale è intervenuta Francesca Mattei, che con l’occasione ha dichiarato: “In quanto Assessore all’Agricoltura condivido appieno queste iniziative che non sono soltanto legate a una scelta alimentare, ma a un nuovo stile di vita. Il Comune di Rimini ha appena iniziato a portare avanti un percorso a cui mi piacerebbe coinvolgere anche il Rigas; si tratta di un documento sulla food policy che riguarda tutte le sfaccettature dell’alimentazione all’interno della città, a partire dai luoghi di produzione, d’acquisto, fino ad arrivare ai luoghi di consumo, mense e attività economiche. L’intenzione è di coinvolgere tutti gli attori per arrivare a una documentazione concertata che dia delle linee guida su quello che sarà il futuro della nostra città“.
Così Gloria Giovannini, Presidente Rigas: “Lavoriamo affinchè sia chiaro a tutti che il gesto quotidiano dell’acquisto ha valenza sociale e politica. Il consumo consapevole non significa solo mangiare bene, di stagione, prodotti di qualità ma anche domandarsi cosa c’è dietro questi prodotti in termini di eticità, equità, solidarietà”.
E Sara Paci, Consigliera Rigas, moderatrice della tavola rotonda: “Per riportare l’economia e il mercato al suo ruolo storico, reincorporarlo nella dimensione sociale e politica occorre, evidentemente, la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti: è il frutto delle iniziative di cittadini responsabili che riprendono il controllo di come producono, consumano, risparmiano, investono, scambiano e per farlo si informano, discutono, partecipano e decidono. È il modello di un agire innanzitutto locale e comunitario che si rivolge a chi abita il territorio costruendo relazioni di reciprocità: un’economia in cui scambiandosi beni si scambiano valori, quindi senso e motivazione”
La tavola rotonda si è conclusa con “un delizioso buffet genuino, di stagione e a km 0” gentilmente offerto da alcuni fornitori Rigas.
Per informazioni: www.riminieconomiasolidale.org – info@riminieconomiasolidale.org
Rigas – Gruppo d’acquisto solidale della Provincia di Rimini
Nasce nel 2007 dalla volontà di un gruppo di “pionieri” decisi a sovvertire l’ordine delle cose in tema di consumi. Acquista e propone solo prodotti di qualità, di provenienza certa, ove possibile da filiera corta e sempre nel rispetto di precisi requisiti etici. Una filosofia che, discostandosi totalmente da quella tipica della Grande Distribuzione, favorisce piccoli e medi produttori del territorio limitrofo e nazionale, garantendo un sostegno all’economia locale e premiando le piccole realtà virtuose.
Bottega Poco di Buono – Bottega di prossimità in zona Grotta Rossa a Rimini, nata nel 2010 come progetto speciale del Rigas. Aperta a tutti, associati e non, offre a prezzi equi una vasta selezione di prodotti alimentari biologici, selezionati con cura e attenzione per rispondere alle diverse esigenze di ogni famiglia. È luogo di incontro, scambio e condivisione: promuove iniziative culturali, eventi e degustazioni insieme ai produttori, partecipa a progetti di inserimento lavorativo e di solidarietà.
Co-Energia – Associazione nazionale che riunisce gruppi d’acquisto e distretti di economia solidale. Nelle finalità istituzionali, l’attuazione di progetti collettivi economico-sociali in ambito territoriale, regionale e nazionale che valorizzano la partecipazione, la condivisione, la mutualità e la solidarietà attiva tra soggetti produttori, distributori e consumatori.