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L'aggressione a Rivazzurra nel cuore della notte, forse c'è stata anche violenza sessuale. Il commento del sindaco


Rimini, 21enne selvaggiamente picchiata sulla spiaggia


6 Agosto 2023 / Redazione

Massacrata di botte e forse violentata. Una ragazza di 21 anni di origine ungherese è stata trovata verso le 4.30 della scorsa notte in stato confusionale all’altezza del Bagno 118 di Rivazzurra. La giovane, residente nel riminese, è stata vista da una guardia giurata sanguinante presso l’ingresso dello stabilimento.

Soccorsa dai sanitari del 118, la 21enne è stata ricoverata all’ospedale Infermi di Rimini, dove le sono state riscontrate alcune fratture fra cui quella di una clavicola, oltre a numerosissime escoriazioni. In spiaggia è giunta la Polizia di Stato che ha sta cercando di ricostruire l’accaduto.

La ragazza, che durante la serata avrebbe assunto parecchio alcol, ancora sotto shock ha raccontat di essere stata aggredita, selvaggiamente picchiata e poi costretta a un rapporto sessuale da un africano di cui ha fornito la descrizione.

Il sospetto  di uno stupro non è ancora confermato dall’evidenza medica in quanto per l’attivazione del protocollo anti violenza serve il consenso della presunta vittima, ancora incosciente a seguito della sedazione.

Le forze dell’ordine stanno attivamente cercando di identificare e rintracciare l’uomo, visionando anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, già acquisiti per i dovuti riscontri.

Sul grave fatto di violenza è intervenuto anche il sindaco Jamil Sadegholvaad:

“Un grave episodio di violenza contro una giovane donna è avvenuto nella notte a Rimini. Ora la donna è in ospedale, per le percosse subite. Se mi sarà consentito, nelle prossime ore mi recherò personalmente in ospedale per portarle la vicinanza e la solidarietà di tutta la città. Rimini non può tollerare questi episodi e dunque, al sostegno prioritario per la vittima, accompagna la totale collaborazione agli investigatori affinché il criminale o i criminali che hanno fatto questo siano rapidamente consegnati al carcere e alla giustizia. Aspettiamo le prossime ore per avere aggiornamenti. Adesso quello che ci preme più di ogni cosa è la salute della ragazza.”

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