Rimini, 313 telecamere di sorveglianza attive entro la fine del 2023
30 Agosto 2023 / Redazione
La corposa rete di telecamere, a presidio di tutto il territorio comunale, ogni anno viene integrata con progetti specifici e mirati, tutti finalizzati alla sicurezza urbana. Occhi elettronici che si affiancano alla presenza fisica della Polizia Locale sul territorio e che – anno per anno – si ampliano, sia dal punto di vista del numero dei dispositivi installati, che sul fronte dell’innovazione tecnologica, con opportunità sempre più innovative e sistemi di nuova generazione. Opportunità oriente a rendere più efficienti le azioni di presidio della città.
Gli ‘occhi elettronici’, posizionati dal mare alle periferie, presiedono i punti più delicati e fondamentali del territorio, oltre a diversi incroci importanti della rete stradale comunale e gli accessi alla città. Luoghi scelti tenendo conto delle esigenze delle forze di polizia e dei cittadini. Un sistema di video sorveglianza, seguito da un gruppo di coordinamento trasversale che coinvolge diverse strutture del Comune di Rimini, dalla Polizia Locale, al settore dei Lavori Pubblici, fino al Sistema Informativo.
Allo stato attuale il network di videosorveglianza, già attivo sul territorio, comprende complessivamente 287 videocamere, di cui 10 sono dotate di tecnologia ‘OCR’ (Optical Character Reading) per la lettura delle targhe.
Una rete che solo nel 2023 – dal mese di gennaio ad oggi – è stata ampliata di 96 telecamere e che ne prevede altre 26, in corso di installazione. Per arrivare quindi, entro la fine dell’anno, ad un numero complessivo di occhi elettronici operativi pari a 313 (287+26).
Installazioni telecamere nel 2023 (122 in tutto):
- 50 nella zona di Rimini Nord, da Rivabella a Torre Pedrera, di cui 12 in attesa di installazione;
- 3 nella zona del porto, legate al progetto denominato “FrameSport”;
- 2 con tecnologia ‘OCR’, che verranno installate entro il 15 novembre in via Tripoli e via XX Settembre, per il progetto “Centro Sicurezza”, finanziato con i fondi del Ministero Interno;
- 12 previste entro la fine dell’anno nella zona di Borgo Marina, inserite in un progetto esecutivo finanziato con avanzo del bilancio 2022;
- 4 nel Parco Pertini a Rivazzurra, previste dal progetto “Vivi il Parco” finanziato per il 50% dalla Regione Emilia Romagna;
- 51 distribuite in tutta l’area del Parco del Mare (nei rispettivi lotti 1°, 2°, 3° e 8°).
Installazioni telecamere previste nel 2024 (108 in tutto):
- 30 telecamere, di cui 15 con tecnologia ‘OCR’, distribuite sulla Statale 16, nelle 15 rotatorie inserite nel progetto denominato “TransitOK” e finanziate con fondi del Ministero dell’Interno;
- 2 ,di cui 1 con tecnologia ‘OCR’ che saranno installate nella Rotatoria “Montescudo”;
- 4 previste nella rotatoria “Valentini”;
- 6, di cui 2 con tecnologia ‘OCR’, in programma sulla rotatoria “Bigno”;
- 21 per le aree del Parco del Mare, nei lotti 1° e 2°;
- 16 nel Parco del mare, lotto 6;
- 18 nel Parco del mare, lotto 7;
- 11 nel Parco del mare, lotto 9.
“Parliamo di un sistema integrato di controllo e sicurezza – precisa l’assessore alla sicurezza Juri Magrini – che interviene sia in fase preventiva che a valle. Azioni strategiche di sicurezza e di governance, incluse in questo importante progetto, nato per monitorare gli assi viari strategici del territorio. Oltre a ‘scovare’ azioni illecite e atti di vandalismo, l’obiettivo è quello di prevenire i fenomeni che possano turbare la sicurezza pubblica e urbana, grazie all’utilizzo di tecnologie performanti, in costante dialogo con gli uffici delle forze dell’ordine. Questi progetti, in parte già realizzati e in corso di installazione, ci consentono di garantire la duplice articolazione di ‘sicurezza reale’ e ‘sicurezza percepita’. Una garanzia importante che costituisce per tutti i cittadini un bene e un diritto primario e che si conferma uno degli aspetti prevalenti della qualità della vita nelle realtà urbane come la nostra.”