A Rimini è stato condannato a 4 anni e 5 mesi di reclusione il 35enne marocchino accusato di rapina per un colpo messo a segno lo scorso febbraio al Ristorante Nettuno di piazzale Kennedy. L’uomo, già recidivo, aveva cercato di sottrarsi all’arresto aggredendo un agente di polizia durante la fuga, ma è stato bloccato dopo una violenta colluttazione.

Il furto e l’allarme
L’episodio risale alla notte dell’8 febbraio 2023, quando il nordafricano aveva sfondato una delle porte di emergenza laterali del Ristorante Nettuno, riuscendo a intrufolarsi nel locale. L’obiettivo era il fondo cassa, che è stato sottratto in pochi minuti. Tuttavia, l’allarme del sistema di sicurezza ha immediatamente segnalato l’intrusione alla centrale operativa della Vigilar, permettendo un rapido intervento delle forze dell’ordine.

Le telecamere di sorveglianza del ristorante hanno registrato l’intera scena: nei fotogrammi si vede l’uomo mentre si introduce furtivamente nel locale e asporta il denaro dalla cassa dietro il bancone.

L’arresto sulla spiaggia
Nel giro di pochi minuti, una volante della Questura di Rimini e un’auto della vigilanza privata sono giunte sul posto. Nel tentativo di sfuggire alla cattura, il ladro si era diretto verso la spiaggia, ma è stato raggiunto dai poliziotti. Qui è scattata una violenta colluttazione: l’uomo, nel disperato tentativo di sottrarsi all’arresto, ha colpito uno degli agenti con calci e pugni, ferendolo. Nonostante la resistenza, gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo.

Addosso all’uomo sono stati trovati il denaro rubato e alcuni oggetti sottratti dal locale.

La condanna
Nella mattina di oggi mercoledì 18 dicembre, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, ha emesso la sentenza nel processo celebrato con rito abbreviato. Il 35enne è stato condannato a 4 anni e 5 mesi di reclusione per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

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