Home___primopianoRimini, a 120Km/h in zona ospedale. Sanzionato dalla Polizia Locale

Magrini" Le nuove norme di Salvini non aiutano a reprimere questi comportamenti"


Rimini, a 120Km/h in zona ospedale. Sanzionato dalla Polizia Locale


29 Maggio 2024 / Redazione

Pochi giorni fa è stata notificata da parte della Polizia Locale di Rimini una sanzione ad un automobilista, che procedeva ad altissima velocità in una zona centrale della città. Un limite non rispettato e rilevato dall’autovelox posizionato nella zona dell’ospedale Infermi (via Settembrini) che ha immortalato l’auto mentre procedeva a 121 km orari. Parliamo di una violazione molto pericolosa in quanto, tolta la dovuta tolleranza, il veicolo superava di oltre 60 km orari il limite imposto dei 50. Una violazione punita con una sanzione di oltre 1100 euro e con la decurtazione di 10 punti sulla patente.

“Credo sia doveroso da parte nostra continuare a stigmatizzare questi comportamenti, dice l’assessore alla Polizia locale Juri Magrini, che violano le norme basilari del Codice della Strada. Il superato dei limiti di velocità, sopratutto nelle strade cittadine come questa, mette a rischio l’incolumità non solo dei responsabili, che sono al volante, ma anche di tutti i cittadini che possono frequentare aree così densamente popolate.
In questo senso non aiutano di certo alcune nuove norme, entrate in vigore da qualche giorno, relative all’uso degli autovelox in città. 
Limitazioni all’uso di questi strumenti, in dotazione alle Forze di Polizia, che in alcuni casi sono pericolose e in altri sono superflue. A Rimini, ad esempio, non esistono strade con limite di velocità di 30 km orari, in cui siano mai stati installati questi apparecchi di rilevazione della velocità.
Contestualmente va precisato che gli unici autovelox fissi, posizionati sul territorio comunale, cioè quelli in via Settembrini, via Euterpe e via Tolemaide, hanno ottenuto già da diversi anni tutte le autorizzazioni necessarie, concesse dalla Prefettura, in quanto valutati come luoghi e passaggi pericolosi, in cui è stata riscontrata e dimostrata un’alta incidentalità e un maggiore rischio per i cittadini.”