HomeEventiRimini, a Corpolò tutto pronto per il gran ritorno della Sagra del Tituccio

Dopo 33 anni dal 13 al 15 settembre si fa di nuovo festa intorno alla fontana del paese: il programma


Rimini, a Corpolò tutto pronto per il gran ritorno della Sagra del Tituccio


12 Settembre 2024 / Redazione

Prende inizio la Sagra del Tituccio a Corpolò di Rimini, che torna dopo 33 anni, nel segno della tradizione con lo sguardo rivolto al futuro.

Venerdì 13 settembre è la serata dedicata allo sport. Alle 18 si tiene una breve presentazione del nuovo centro sportivo di Corpolò per il gioco del calcio a cui parteciperanno i rappresentanti dell’Amministrazione comunale e a seguire alle 19 si darà inizio agli spettacoli della Sagra.

Apre il talk “Con le scarpe comode ai piedi. Tutti in campo nello sport e nella vita” con Don Alessio Albertini, responsabile Ufficio Sport Diocesi di Milano, in collaborazione con l’Ufficio Pastorale Sport Diocesi di Rimini, affiancato dalla testimonianza di Cristian Lucarelli nuotatore filosofico, come si definisce lui, che dopo un grave incidente si è ritrovato ad indossare nuovi panni e a scoprire una nuova vita.

A seguire, la USD Corpolò calcio presenta le rose giovanili e i progetti futuri.

Dalle 21.30, tutti in pista con la band LIBERI DI SOGNARE, Tribute Band dedicata al leggendario Vasco Rossi, un’icona della musica che ha influenzato almeno quattro generazioni con le sue canzoni e le sue poesie. LIBERI DI SOGNARE si impegna a riproporre i più grandi successi del cantautore, dai suoi esordi fino ai giorni nostri, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente ed emozionante. Un viaggio attraverso una vita che vale la pena di essere vissuta.

Non possono mancare le delizie della tradizione romagnola preparate dalla Trattoria del sole, tagliatelle al ragù, trippa e piadine farcite, nonchè pizze per tutti i gusti sfornate dai forni Pavesi (eccellenza mondiale nella costruzione dei forni a legna per pizza).

Come una volta il vino delle aziende vitivinicole corpolesi Pian dei Venti e Cà Perdicchi scorrerà dalle damigiane alle moderne brocche di vetro e allieterà le serate tra bianchi e rossi che racconteranno aria, terra e cuore dei colli riminesi.

Alla Sagra è in mostra una fontana costruita da giovani studenti in termo idraulica del Corso termo idraulici di Morciano di Romagna della fondazione Enaip S.Zavatta di Rimini.

La fontana è nata per coniugare le conoscenze di pompe, raccordi, saldatura, pressione, ecc. ecc. collegate dalla creatività e dal gioco, campo di lavoro dove sperimentarsi e mettere a frutto le proprie capacità.  L’idea, la stesura del progetto, la costruzione, l’assemblaggio, è tutto opera degli allievi con la sola supervisione degli insegnanti. La fontana si inserisce dentro un percorso già avviato relativo alla progettazione e realizzazione di fontane in stile futurista, con l’ausilio di architetti del territorio.

Per l’intero programma della Sagra visitare https://bit.ly/m/SagraDelTituccio

Per info sagradeltituccio@gmail.com