HomeEconomia e LavoroRimini, agevolazioni Tari: il Comune incrementa il fondo per i soggetti fragili e anziani

Incontro tra Comune e sindacati. Assessori Gianfreda e Magrini: “Prevediamo un aumento di 300 mila euro nel 2024, per arrivare a 350 mila nel 2025 e 2026"


Rimini, agevolazioni Tari: il Comune incrementa il fondo per i soggetti fragili e anziani


3 Giugno 2024 / Redazione

Il Comune di Rimini al fianco dei più fragili. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale, rappresentata dell’assessore alla protezione sociale Kristian Gianfreda e dell’assessore al bilancio Juri Magrini, ha tenuto un incontro (nell’ambito delle relazioni amministrazione/forze sociali)  con i rappresentanti sindacali delle sigle CGIL, CISL e UIL con l’obiettivo primario di valutare ed esplorare possibili ‘vie’ per rafforzare il supporto alle categorie fragili attraverso le agevolazioni della Tari (tassa sui rifiuti).

Durante l’incontro è stata messa in luce la volontà dell’amministrazione di incrementare il fondo destinato alle agevolazioni Tari che per l’anno corrente ammonta a 245 mila euro e si riferisce a tre fasce di popolazione: i pensionati fino a un Isee di 13 mila euro, le famiglie con un Isee massimo di 9 mila euro e le persone che hanno perso lavoro per giusta causa con un Isee fino a 25 mila euro.

Gli assessori Gianfreda e Magrini sarebbe quella di prevedere un aumento strutturale del fondo a 300 mila euro già per il 2024 e arrivare a 350 mila per il 2025 e 2026, il che permetterebbe di coprire tutte le domande di contributo pervenute e di venire incontro ai bisogni della cittadinanza.

Un altro punto focale della riunione è ruotato anche sulla possibilità di aumentare la soglia Isee della seconda fascia di agevolazioni riguardante le famiglie da 9 a 13 mila di Isee in modo tale da estendere il bacino di beneficiari, offrendo un sostegno più ampio e inclusivo.

“Preso atto delle richieste arrivate dai sindacati e dall’importanza di aumentare il fondo, il nostro impegno è quello di potenziare le risorse a disposizione nel bando con la prossima variazione di bilancio di ottobre, con un’aggiunta di 50 mila su quest’anno e di 100 mila nei prossimi anni  – spiegano gli assessori comunali Gianfreda e Magrini – Siamo già al lavoro con gli uffici per sondare questa opportunità che ci permetterebbe di soddisfare l’intero elenco di domande e soprattutto di dare una risposta concreta agli anziani, famiglie e cittadini più in difficoltà dal punto di vista economico, consapevoli anche di un contesto nazionale non semplice a causa delle conseguenze dell’inflazione. Alla luce di questo, è nostra premura mantenere attivo il dialogo con i sindacati, così da assicurare che le nostre proposte siano adeguate e formulare le soluzioni migliori per la nostra comunità guardando soprattutto alle esigenze delle categorie più fragili – concludono.