Home___primopianoRimini, Teatro Galli: “Nel regno delle ombre” con il Tokyo Ballet

La storica compagnia giapponese, da 60 anni sulle scene, debutta domani per la Sagra Musicale Malatestiana


Rimini, Teatro Galli: “Nel regno delle ombre” con il Tokyo Ballet


28 Novembre 2024 / Redazione

La grande danza internazionale protagonista al Teatro Galli. Il programma della 75esima Sagra Musicale Malatestiana prosegue domani, venerdì 29 novembre, alle 21, accogliendo sul palcoscenico riminese il Tokyo Ballet, celebre compagnia diretta da Yukari Saito che con questa tournée celebra il 60esimo anniversario dalla sua fondazione.  Sei decenni durante i quali la formazione del Sol Levante ha conquistato il pubblico prima giapponese, poi mondiale (con oltre 786 rappresentazioni all’estero, record nella storia teatrale giapponese), un ampio repertorio che include le pietre miliari della classica, balletti neoclassici e i capolavori di coreografi contemporanei.

Una varietà che si ritrova nel programma che sarà presentato venerdì sera al Galli, composto da tre celebri e applaudite coreografie. Si parte con il secondo atto de La Bayadère, “Il Regno delle ombre”, per la coreografia originale e il soggetto del grande Marius Petipa, uno dei brani più celebrati del balletto classico, con i suoi paesaggi esotici, promesse d’amore tradite, sentimentalismo e tragedia assieme ad evocazioni soprannaturali. Ambientato in un onirico mondo dei morti, il guerriero Solor dopo la morte della sua innamorata Baiadera Nikia, sprofonda nel mondo dei sogni per trovare consolazione e si ritrova nel Regno delle Ombre. Dai pendii del monte scendono le Ombre e tra queste Solor ritrova Nikia alla quale ancora una volta giura amore eterno.

Il secondo quadro è Romeo e Giulietta, “Pas de deux”, nella coreografia di Maurice Béjart e la musica di Berlioz. “Ho creato questo lavoro in cui sia l’amore che l’odio si intrecciano, ho cercato di srotolare la pergamena di una storia che è diventata un mito – sottolinea Maurice Béjart – finendo per riunire il romanticismo spensierato di Berlioz e la magia e la tragedia di Shakespeare”.

Terzo quadro, “La Sagra della Primavera” di Igor Stravinskij, anch’esso con la coreografia di Béjart nella sua memorabile versione avanguardistica che ha da sempre scioccato il pubblico per la sensualità selvaggia e il dinamismo rituale. Un inno all’unione tra Uomo e Donna, a livello più istintivo ed essenziale, un balletto dell’unione tra cielo e terra, un balletto della vita e della morte, eterna come la primavera.

Biglietteria dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.30; biglietteriateatro@comune.rimini.it, tel 0541 793811.

Info: www.sagramusicalemalatestiana.it