HomeSportRimini: al via gli interventi di manutenzione straordinaria in 5 impianti sportivi

"Un’attenzione particolare sulle strutture di quartiere per portare servizi, funzioni, spazi di comunità vicini ai cittadini”


Rimini: al via gli interventi di manutenzione straordinaria in 5 impianti sportivi


8 Novembre 2023 / Redazione

Sono cinque gli impianti sportivi del territorio inseriti nel piano di manutenzione straordinaria che si apprestano a partite, per un investimento di 135mila euro. La giunta nella seduta di ieri ha approvato i progetti esecutivi riferiti alla posa del nuovo manto in sintetico per il campo da calcetto del centro sportivo San Vito, con la revisione dell’impianto di illuminazione; la realizzazione di un nuovo campo da bocce al Parco Spina Verde di Miramare in Via Giubasco; la nuova recinzione ai campi da tennis del circolo di Rivazzurra; la realizzazione nuovo manto di copertura alla Palestra Carim. Infine è compresa la fornitura e posa di un box prefabbricato a servizio del campo sportivo di via della Fiera, una struttura di carattere provvisorio che sarà funzionale ai frequentatori del centro durante i lavori di demolizione e ricostruzione degli attuali spogliatoi in programma per il prossimo anno. I nuovi spogliatoi saranno realizzati seguendo gli standard stabiliti dal Coni e garantendo elevate prestazioni sotto il profilo energetico (per un investimento dell’Amministrazione di 280 mila euro).

Tutti interventi che si accingono a partire entro l’anno, con l’eccezione del campo da bocce a al parco Spina verde che partirà entro la primavera prossima e la realizzazione del nuovo manto di copertura della palestra Carim che partirà entro il mese di giugno 2024.

“Siamo nel vivo di un percorso – è il commento dell’Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Rimini, Mattia Morolli che, parallelamente alle grandi opere di riqualificazione urbana e viaria che stanno avanzando su tutto il territorio, sta attuando interventi di riqualificazione dell’impiantistica sportiva del territorio, dall’area Nord all’area Sud, con un’attenzione particolare sulle strutture di quartiere per portare servizi, funzioni, spazi di comunità vicini ai cittadini”.