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Il Comitato dei Residenti: "Il PD solleciti il Sindaco a ricercare soluzioni per risolvere il grave disagio che subiamo da cinque anni"


Rimini, ARPAE verifica smog in va Ducale


25 Luglio 2024 / Redazione

A Rimini in via Ducale sono iniziati i controlli di Arpae per verificare i livelli di smog. Il Comitato dei residenti aveva richiesto al Comune ed Arpae di effettuare il monitoraggio fin dal novembre 2022. E scrive: “Va precisato che Arpae non può agire in autonomia, ma può procedere solo su richiesta del Comune. Nel marzo scorso non ricevendo riscontri alla nostra richiesta abbiamo inviato una Pec per sollecitare la rilevazione coinvolgendo anche la Procura della Repubblica e il Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri. Finalmente il 16 maggio scorso il Comune ha autorizzato Arpae ad effettuare le rilevazioni che sono iniziate a fine giugno con termine al 30 luglio e verranno ripetute nel periodo invernale”.

Prosegue il Comitato: “La scelta del Comune di utilizzare il Rione Clodio del centro storico come una circonvallazione per garantire il traffico di attraversamento monte/mare è per noi residenti fonte di grave preoccupazione per l’impatto che il traffico ha sulla nostra salute sia per l’inquinamento da particolato che acustico. Le pubblicazioni scientifiche che dimostrano i rischi alla salute provocati dal traffico, in particolare nei Canyon stradali come il nostro, sono moltissime. Proprio ieri i giornali hanno pubblicato uno studio americano  che dimostra che l’esposizione agli inquinanti dell’aria, alle polveri sottili e in particolare al Pm2,5 provoca alterazioni delle connessioni cerebrali, con conseguenti disturbi dell’attenzione e delle capacità cognitive in particolare negli adolescenti”.

“Ringraziamo Arpae per l’attività meritoria che effettua anche a tutela della nostra salute. Ci hanno colpito la grafica dei messaggi riportati sul mezzo utilizzato per il monitoraggio, che spiegano in sostanza i rischi derivanti dalle rilevazioni che stanno effettuando. Pubblichiamo la foto del mezzo in sosta in via Ducale che esprime chiaramente i danni alla salute che corriamo. Uno dei messaggi consiglia “ridurre l’uso dell’auto”, speriamo che questo invito raggiunga la sensibilità del nostro Sindaco Sadegholvaad che al contrario ha deciso di portare le auto in via Ducale che fino al 2019 non c’erano e conseguentemente di sacrificarci per garantire la transitabilità del traffico di Rimini. Tra l’altro il traffico nel doppio senso di marcia di fronte al Ponte di Tiberio, nostro monumento nazionale, non è sicuramente un bel biglietto da visita per i turisti che lo visitano e fanno foto ricordo in mezzo alle auto. È vero Sindaco siamo solo 100 famiglie per cui dal suo punto di vista del mero consenso elettorale contiamo poco; tuttavia, il partito a cui Lei appartiene esprime dei valori come l’equità sociale, non lasciare indietro nessuno e l’etica nei comportamenti che nel nostro caso sono sicuramente non rispettati. Per queste ragioni ci rivolgiamo pubblicamente anche al Partito Democratico che ha la maggioranza in Consiglio Comunale, che sulla nostra vicenda si è sempre astenuto dal prendere un minimo di posizione, affinché solleciti il Sindaco a ricercare soluzioni per risolvere il grave disagio che subiamo da cinque anni”, conclude il Comitato dei Residenti Rione Clodio.