Home___primopianoRimini, botte e minacce di morte alla compagna incinta

La Procura chiede una condanna di sei anni per un 44enne accusato di maltrattamenti


Rimini, botte e minacce di morte alla compagna incinta


3 Maggio 2024 / Redazione

Insulti, minacce, botte, che non si sono fermate nemmeno quando lei era incinta. E’ questo il quadro accusatorio che ha portato in carcere  dal maggio del 2023, un 44enne originario di Foggia ma residente a Rimini.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, gli episodi violenti fra le mura domestiche andavano avanti dal 2016. All’inizio del 2022 la vittima ha trovato il coraggio di denunciare, portando come prova delle foto delle lesioni subite e un video in cui il compagno le rivolge minacce inequivocabili. Numerosi gli episodi riferiti dalla donna: minacce di morte, arrivate anche con un coltello puntato alla gola, pugni, calci e schiaffi, bastonate con il manico di una scopa. Violenza che non si è fermata nemmeno durante la gravidanza della donna.

Ora si- è arrivati al processo. Il Procuratore Luca Bertuzzi ha chiesto sei anni e sei mesi.

A riprova delle accuse, la Procura ha anche prodotto fotografie e video delle aggressioni, l’ultima delle quali avvenuta in strada in pieno giorno e davanti a testimoni.

L’uomo, difeso dagli avvocati Piero Ippoliti e Carlotta Venturisi, si è giustificato dicendo che i rapporti con la moglie si erano incrinati per la gestione della figlia.