HomeEconomia e LavoroRimini: Confagricoltura Romagna chiede interventi per combattere la Flavescenza dorata nelle viti

Questa fitoplasmosi, che rappresenta una delle malattie epidemiche più gravi che interessano il comparto vitivinicolo


Rimini: Confagricoltura Romagna chiede interventi per combattere la Flavescenza dorata nelle viti


25 Febbraio 2023 / Redazione

Da due anni a questa parte la Flavescenza dorata è diventata sempre di più una seria minaccia per l’Emilia-Romagna. Questa fitoplasmosi, che rappresenta una delle malattie epidemiche più gravi che interessano il comparto vitivinicolo, ha colpito anche diverse aziende agricole nei territori di Forlì, Cesena e Rimini e deve essere affrontata in maniera netta per scongiurare danni ancor più gravi a un settore già alle prese con il problema della siccità e gli aumenti dei costi delle materie prime. 

Come Confagricoltura chiediamo interventi coordinati a livello nazionale, investimenti in ricerca scientifica e risorse economiche in aiuto delle imprese vitivinicole già colpite dalla Flavescenza – commenta Carlo Carli, presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini – Ci associamo alle richieste già presentate dall’assessore regionale Alessio Mammi, che vogliamo ringraziare anche per il supporto che sta dando a tutte le realtà territoriali. Quella che deve essere messa a punto è però una strategia nazionale, declinata poi sul territorio in base ai singoli casi”. 

Al momento infatti il fondo istituto dal Ministero dell’Agricoltura nella legge di Bilancio 2023 prevede una dotazione di 1,5 milioni di euro per il 2023 e altri 2 milioni per il prossimo anno. Un intervento troppo debole per cercare di arginare al più presto questa difficile situazione. 

Al momento le imprese colpite dalla Flavescenza dorata non sono coperte da nessun tipo di sostegno – spiega Carli –. Inoltre non possono utilizzare nessun tipo di compensazioni per i mancati ricavi. Bisogna trovare le risorse economiche necessarie sia per finanziare gli interventi di selezione delle piante sintomatiche sia per ristorare i viticoltori che stanno affrontando alti costi per l’estirpazione dei vigneti compromessi dalla malattia. Auspichiamo un pronto intervento da parte del Governo e del ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida”.