HomePoliticaRimini, Croatti: “Il mondo delle scommesse stia lontano da giovano e sport”

Politici lobbisti di destra spingono e fanno pressione per riaprire le porte degli stadi ai signori dell’azzardo


Rimini, Croatti: “Il mondo delle scommesse stia lontano da giovano e sport”


13 Gennaio 2024 / Redazione

I presidenti dei grandi club di serie A minacciano e ricattano le istituzioni e la politica affinché si eliminino i divieti di pubblicità del gioco d’azzardo previsti dal Decreto Dignità del 2018 e fortemente voluti dal Presidente Conte e da tutto il M5S. Un atteggiamento vergognoso e ipocrita da parte di quel mondo del calcio che soltanto poche settimane fa manifestava solidarietà e vicinanza a ‘poveri’ giocatori professionisti colpiti dalla terribile piaga del gioco d’azzardo e gridava con convinzione: ‘non li lasceremo soli’.

Oggi gettano la maschera dimostrando totale mancanza di scrupoli nei confronti dei giovani e degli sportivi, soprattutto quelli più fragili e deboli. In tal senso l’idea del ministro Abodi di concedere percentuali derivanti dal gioco d’azzardo alle società calcistiche è grave e irricevibile e ancora più grave è l’atteggiamento di politici lobbisti di destra che spingono e fanno pressione per riaprire le porte degli stadi ai signori dell’azzardo. I dirigenti dei club della Serie A, sostenuti dal Ministro Abodi e dalle forze politiche di destra, sono disposti a mettere a rischio la salute di milioni di persone e giovani pur di ottenere un vantaggio economico che possa sanare i loro enormi indebitamenti. Ricordiamo che il divieto di pubblicità del gioco d’azzardo è stato introdotto per proteggere i consumatori e combattere l’azzardopatia, un problema serio che affligge milioni di italiani con costi sociali e sanitari enormi. Si tratta di una malattia dilagante sempre più diffusa tra giovani e giovanissimi, da curare e non da sfruttare. Mentre il mondo del calcio continua a mandare pessimi messaggi ai nostri ragazzi, il M5S continuerà a muoversi in direzione esattamente e orgogliosamente contraria, agendo politicamente per allontanare sempre più il betting dai giovani e dallo sport e proseguendo il cammino iniziato con il governo Conte e il decreto dignità. Diventeremo altresì i primi sostenitori e tifosi di quelle squadre di calcio che avranno il coraggio di smarcarsi da questi atteggiamenti vergognosi e agiranno responsabilmente a tutela e a difesa dei propri tifosi e non sfruttandoli cinicamente per fare più soldi”, così in una nota il senatore pentastellato Marco Croatti.