Rimini: cultura romanì e contrasto all’antiziganismo. Da giovedì alla Comunità Papa Giovanni XXIII
29 Marzo 2024 / Redazione
All’interno del Seminario Don Oreste Benzi di Via Covignano 259 a Rimini, si terrà alle ore 18 lo spettacolo The Gipsy Marionettist, consigliato alle famiglie e adatto ai bambini; alla sera alle ore 21 verrà messo in scena Rom vs Tutti, pensato per un pubblico adulto e per i ragazzi delle scuole medie e superiori. Entrambi gli spettacoli sono opera dell’artista rom Rasid Nikolic.
Durante gli spettacoli sarà possibile degustare aperitivi cucinati da donne di etnia Rom.
La mostra multimediale “Romanipen, identità e storia della cultura romanì” sarà aperta all’interno del Seminario dal 4 al 6 aprile 2024 dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 18, per accogliere visitatori e scolaresche: un viaggio che accompagnerà il pubblico alla scoperta della complessa e poco conosciuta identità e cultura della popolazione romanì. Seguendo le orme di un popolo senza confini, sarà possibile potrà conoscere e approfondire la storia di questa cultura millenaria e transnazionale: chi sono i Rom, gli stereotipi, il samudaripen, i mestieri, l’arte, i personaggi storici. E poi l’attivismo Rom, l’identità.
Rašid Nikolić nasce nel 1989 in Bosnia da una famiglia mista di etnia Rom. Lo scoppio del conflitto in ex-Jugoslavia lo costringe assieme alla famiglia in un campo nomadi a Torino, in Italia. Questa esperienza e il suo background etnico e culturale segnano profondamente le sorti della sua carriera e produzione artistica. Dal 2014 porta in giro il suo spettacolo “The Gipsy Marionettist”, che lo aiuta a relazionarsi con l’immagine magica e bohémienne spesso legato al suo popolo, offrendogli anche un’opportunità di entrare in contatto col pubblico e condividere la cultura Rom.
Il progetto intende promuovere la conoscenza della cultura romanì e contribuire al contrasto all’antiziganismo attraverso l’arte e lo spettacolo. Ha ricevuto un finanziamento nazionale pubblico dall’UNAR – Ufficio Nazionale An(discriminazioni Razziali nell’ambito delle attività della settimana di azione per la promozione della cultura romanì e per il contrasto all’antiziganismo.